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Moggi sul Caso Scommesse: “Tutto fumo e niente arrosto, finirà in un nulla di fatto”TUTTO mercato WEB
© foto di Stefano Porta/PhotoViews
ieri alle 23:01Altre notizie
di Massimo Reina
per Bianconeranews.it

Moggi sul Caso Scommesse: “Tutto fumo e niente arrosto, finirà in un nulla di fatto”

"Perfino nei casi del passato più "pesanti", come il Totonero del 1980 furono tutti assolti, e sono convinto che accadrà la stessa cosa oggi".

Luciano Moggi torna a far sentire la sua voce, e lo fa senza mezze misure. Intervenuto alla trasmissione radiofonica "Tutto il mio calcio e non solo", condotta dal direttore Ezio Luzzi su Elleradio, l’ex dirigente della Juventus ha commentato senza troppi giri di parole l’attuale clima di tensione legato alle nuove inchieste sulle scommesse illegali, facendo anche un parallelo con i celebri casi del passato, tra cui il Totonero del 1980.

“Nel calcioscommesse di allora furono tutti assolti, e sono convinto che accadrà la stessa cosa oggi. Tutto questo – ha detto Moggi – è solo gossip alimentato dai giornali, sceneggiate mediatiche che servono a fare rumore e a vendere copie. Ma alla fine, come già successo, non ci saranno colpevolezze vere e proprie”.

Moggi ha ricordato un episodio emblematico di quell’epoca, risalente ai tempi in cui era dirigente in Serie A: “Durante un Roma-Perugia, all’Olimpico arrivarono le camionette delle forze dell’ordine per portare via dei giocatori in piena partita. Un atto eclatante, da film. Ma come finì? Con l’archiviazione della pratica. Tutto svanì, perché spesso queste operazioni sono più teatrali che sostanziali”.

Luciano Moggi ha poi offerto uno spunto più ampio sul ruolo dei media nel calcio italiano: “Oggi più che mai, basta un’indiscrezione per scatenare il caos. È il circo mediatico che si alimenta da solo. Ma la verità, quella reale, spesso resta sotto la superficie. E quando emerge, ci si accorge che di sostanza ce n’è ben poca”. Un intervento, il suo, che come sempre divide l’opinione pubblica. Ma una cosa è certa: quando parla Moggi, il calcio italiano ascolta, anche solo per contraddirlo.