
Accade oggi: 7 marzo 1993, Juve-Napoli 4-3
In un pomeriggio di fine inverno, alle ore 15 allo Stadio delle Alpi, andò in scena uno degli Juventus - Napoli più emozionanti di sempre. La Juventus di Giovanni Trapattoni reduce dalla sconfitta subita dalla Roma all’Olimpico per 2-1 parte subito forte e dopo solo 16 minuti è in vantaggio di 2 reti grazie ai gol di Paolo Di Canio e del nazionale inglese David Platt di testa su calcio d’angolo. Ma la Juventus di quell’anno, spesso altalenante nelle prestazioni, si fa rimontare nella ripresa. Il 2-1 lo segna il futuro “magic box” del Chelsea Gianfranco Zola, Il pareggio invece un futuro baluardo della difesa bianconera, Ciro Ferrara. Nemmeno un minuto dopo il pareggio azzurro arriva il 3-2 di “penna bianca” Fabrizio Ravanelli.
Quando un minuto dopo viene espulso proprio Ferrara per doppia ammonizione sembra oramai fatta per la vecchia signora. Ma un fallo in area di Carrera su Zola concede al Napoli un tiro dal dischetto. A realizzarlo è un’altro futuro bianconero, Daniel Fonseca. A 2 minuti dalla fine però la Juventus in ripartenza sigla il definitivo 4-3 con gol del tedesco Moeller su assist di Di Canio. La Juventus chiuderà quella altalenante stagione al 4º posto, con il Milan che si laureerà Campione d’Italia.







