Delneri su Motta: "Alla Juve non puoi sbagliare. La mia era una squadra in evoluzione"

"Fastidio per il continuo confronto? No, anche perché le analisi non sono sempre veritiere. La mia era una squadra in evoluzione, doveva essere un anno di transizione e comunque non ci furono gli investimenti fatti nella scorsa estate. Noi prima degli infortuni di Quagliarella e Iaquinta eravamo terzi in classifica. Poi qualcosa sbagliammo, questo è indiscutibile" ha detto intervistato dal Messaggero Veneto Luigi Delneri, l'allenatore a cui spesso Thiago Motta è stato avvicinato in negativo. 

"Alla Juve devi giocare sempre per vincere non importa dove, come e quando. Il calcio di Motta è quello di un progetto a lungo termine, fatto sulla cultura del fraseggio, ma Torino non è Bologna, in Emilia danno il tempo di sbagliare ad allenatore e giocatori, alla Juventus no. E' una squadra in cui non ci sono giocatori di lungo corso che possono trasmettere questo senso di appartenenza che è un concetto determinante. Io avevo Del Piero e Marchisio e poi Buffon che rientrò dopo l’operazione alla schiena" ha ancora detto.