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Thiago Motta in conferenza stampa: "Dobbiamo essere uniti e rimanere lucidi. Non siamo stati capaci di reagire"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 21:05Altre notizie
di Claudia Santarelli
per Bianconeranews.it

Thiago Motta in conferenza stampa: "Dobbiamo essere uniti e rimanere lucidi. Non siamo stati capaci di reagire"

L'allenatore della Juventus, Thiago Motta, commenta il match andato in scena questa sera contro la Fiorentina.

Thiago Motta, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa del match giocato questa sera contro la Fiorentina.

Come si spiega questa partita?
"La continuazione dell'ultima con l'Atalanta. Prima di queste due partite eravamo i migliori del campionato in difesa, oggi non facciamo le due fasi al meglio. Offensivamente non abbiamo segnato e abbiamo preso tantissimi gol, in due gare. Dobbiamo ritrovare la fiducia, concentrarci sul migliorare soprattutto la fase senza palla, che era uno dei punti forti. Da lì si deve ripartire. Sennò fatichiamo a stare in campo e a reagire alle difficoltà create dall'avversario. Non siamo stati capaci di reagire, bisogna essere molto più solidi".

Avete sbagliato a cedere i giocatori più esperti?
"Sono supposizioni, ipotesi. Fino alle ultime due partite eravamo solidi difensivamente, oggi non riusciamo. Non abbiamo creato difficoltà all'avversario, ma una squadra come la nostra almeno una fase bene dovrebbe farla, se non tutte e due".

Cosa vi siete detti con Giuntoli?
"Rimane tutto all'interno. Però bisogna stare sempre più uniti, rimanendo lucidi e calmi nelle analisi: cosa cambiare e migliorare per dare soluzioni e poter competere per la prossima partita col Genoa. Bisogna migliorare nella base del gioco".

Come si spiega il default? Sicuro di rimanere in panchina?
"Esiste il lato psicologico. Anche se non bisogna dimenticarci di tutto il resto".

Vi manca il carattere?
"Oggi e contro l'Atalanta avevamo iniziato bene, ma le partite durano 95 minuti e bisogna fare meglio degli avversari, almeno in una fase di gioco. Oggi non creavamo pericoli pur avendo il pallone e gli avversari alla minima possibilità segnavano. Abbiamo faticato a reagire, sono due brutte sconfitte. Con l'Atalanta avevamo giocato bene 45 minuti, oggi invece dopo il primo gol abbiamo sì continuato a giocare ma senza creare difficoltà all'avversario".