Figc, le promesse di Gravina per rilanciare il calcio italiano

Gravina, eletto per la terza volta consecutiva alla guida della Figc, illustra alcuni punti del programma per rilanciare il calcio italiano. Queste le sue parole al Corriere del Mezzogiorno: "Dopo il campionato europeo Spalletti si è preoccupato di sistemare la squadra, io di tracciareun percorso di politica sportiva che sembrava quasi impossibile, poi concretizzatosi nella modifica dello statuto federale avvenuta a novembre. È lì che abbiamo gettato le basi per ritrovare serenità e compattezza su una visione comune di sviluppo del calcio italiano. Nei prossimi 4 anni vogliamo proseguire nel percorso di rendere stabile e sostenibile il calcio professionistico e consolidare il grande lavoro che si sta facendo nei vivai italiani, perché i giovani rappresentano il futuro di questo sport".

Poi sugli stadi per Euro 2034: "Sono fiducioso, anche se dobbiamo accelerare, siamo a buon punto. Ciò non toglie che sul tema degli impianti servirebbe un impulso deciso da parte del governo e del Parlamento per snellire la burocrazia e facilitare il finanziamento di nuove strutture o di opere di rinnovamento. È uno dei temi più urgenti del mio programma".