CorSport: Juve, il caso Thuram, perché non è sempre titolare?

Negli ultimi tempi, una domanda ha iniziato a circolare sempre più insistentemente nello spogliatoio della Juventus: perché Khephren Thuram non gioca sempre dall’inizio? Il centrocampista francese, nonostante le buone prestazioni offerte ogni volta che è stato chiamato in causa, è stato utilizzato con parsimonia, un aspetto che ha sorpreso sia i suoi compagni di squadra che lo stesso giocatore.

Nella recente sfida contro l’Empoli in Coppa Italia, Thuram ha segnato uno dei pochi squilli positivi di una serata deludente per i bianconeri. La sua prestazione non è passata inosservata e pare abbia finalmente convinto l’allenatore a concedergli una maglia da titolare nella prossima sfida contro il Verona, scalzando momentaneamente Koopmeiners.

Finora, il francese è partito titolare solo in 15 occasioni, mentre in partite chiave come quelle contro Empoli, Cagliari, Como e PSV Eindhoven in Champions League è rimasto fuori dall’undici iniziale. Eppure, è stato scelto dal primo minuto in gare di spessore come il derby d’Italia con l’Inter e di nuovo in Coppa Italia contro l’Empoli.

Thiago Motta ha più volte spiegato le sue scelte riguardo agli esclusi, ma il caso Thuram resta un nodo da sciogliere. Tuttavia, il centrocampista francese non è tipo da polemiche: come il padre Lilian e il fratello Marcus, preferisce il lavoro sul campo alle parole, senza mai lamentarsi delle decisioni tecniche. Ma le cose sembrano adesso cambiate, perché il giocatore dovrebbe finalmente essere considerato titolare inamovibile a furor di popolo e dunque giocare dal primo minuto già a partire dal prossimo match.