Mercato Juve, Giuntoli punta su due TOP a parametro zero. Kimmich il sogno

Con un budget ridotto e la necessità di rinforzare la rosa senza gravare troppo sui conti, la Juventus sta valutando diverse occasioni a parametro zero. L’obiettivo di Cristiano Giuntoli, che si starebbe muovendo in tal senso, è chiaro: investire il grosso delle risorse su due-tre colpi mirati, come un attaccante top e un talento a centrocampo, e allo stesso tempo aggiungere esperienza e personalità con operazioni a costo zero.

ATTACCO: IL SOGNO È SALAH, MA ATTENZIONE A DAVID E SANÉ

Il nome più altisonante sulla lista dei desideri è Mohamed Salah, in scadenza con il Liverpool nel 2025. L’egiziano rappresenterebbe un salto di qualità incredibile, ma servirebbe un grosso sacrificio economico, considerando l’attuale stipendio da circa 18 milioni di euro netti a stagione. Se non dovesse abbassare le pretese, l’obiettivo potrebbe spostarsi su due alternative più accessibili: Jonathan David (Lille), attaccante giovane e duttile, in grado di giocare sia da prima punta che da seconda, e Leroy Sané (Bayern Monaco), un profilo di grande talento, che garantirebbe velocità e imprevedibilità nel tridente offensivo.

CENTROCAMPO: KIMMICH IL SOGNO, ANGEL GOMES L'IDEA LOW COST

A centrocampo, l’opzione più prestigiosa è Joshua Kimmich, in uscita dal Bayern Monaco. Il tedesco sarebbe il perfetto perno centrale di un reparto con Koopmeiners e Thuram, portando leadership ed esperienza internazionale. Più abbordabile, però per la trequarti, il nome di Angel Gomes, in scadenza col Lille. Giovane, talentuoso e versatile, potrebbe essere una pedina preziosa per il futuro. Più difficile l’affare Anguissa, visto che il Napoli ha un’opzione di rinnovo fino al 2027, che i partenopei quasi certamente eserciteranno.

DIFESA: ESPERIENZA E QUALITÀ A COSTO ZERO

Per la retroguardia, la Juventuspotrebbe rinforzarsi con giocatori di grande esperienza: Virgil van Dijk, leader del Liverpool e profilo ideale per dare solidità e carisma, Jonathan Tah, colosso del Bayer Leverkusen, perfetto per il gioco fisico della Serie A, Olivier Boscagli, difensore del PSV, più duttile e tecnico, forse l'ideale anche per la capacità di impostare il gioco e l'età, 26 anni.

Immaginate una Juventus con questa formazione, ovvero 4-3-2-1, con da destra a sinistra Kalulu, Bremer, Hancko (già bloccato per giugno) e Cambiaso (o terzino top), centrocampo con  Koopmeiners, Kimmich e K. Thuram, e Salah (o Leroy Sané) e Yildiz a sostegno di Kolo Muani. Il tutto completato con alternative nelle rotazioni come Boscagli, van Dijk, Atangana, McKennie e Sesko. Non male, vero?