Impallomeni: "Juve demolita. Motta ha visioni (e scelte) discutibili"

"Non entro nella valutazione generale, però la Juve è stata demolita ieri. Come sviluppo gara, voglia, determinazione, si vedeva che il PSV voleva passare il turno, l'ha meritata tutta la vittoria. Chi deve avere più rimpianti invece è il Milan, perché rispetto alle altre aveva la squadra più scarsa". A dirlo a TMW Radio l'ex calciatore e giornalista Stefano Impallomeni. Che poi ha spostato l'attenzione su Thiago Motta: "Per me è un buon allenatore ma a volte distaccato dalla realtà, ha visioni discutibili, fa scelte e cambi discutibili, mentre il gruppo vuole stabilità. C'è questa continua competizione che a volte fa bene, altre no. Se sei in un anno di alti e bassi, la turnazione non fa bene. La Juve ha deluso perché non ha saputo interpretare la partita".

E ha continuato: "Bruciati ieri 11 mln di euro e c'è stato un passo indietro notevole sotto l'aspetto dell'organizzazione di gioco. Se anche Kolo Muani non la struscia più la palla, è un problema. E se comincia anche lui così che facciamo, è un Vlahovic bis? Ci sarà un motivo se non va, c'è qualcosa che non quadra. Thuram con questa esuberanza deve fare panchina? Io non ci sto capendo più nulla. E poi non ci ha spiegato il terzo gol preso, visto che è spuntato da solo Bakayoko. Come erano messi? Come prepara l'allenatore le palle inattive? Hanno preso un gol da polli".

Poi ha concluso dicendo: "Dà sempre la sensazione di essere a un nuovo punto di partenza. E lo vedo sempre distaccato dalla situazione, con discussioni surreali nel post-gara. E' come se lui volesse avere sempre ragione, nessuno sta col fucile puntato perché lui fallisca. Si deve calare nella realtà terrena, sembra invece a volte che stia su Marte".