Ardoino (CEO Tether): "Vi spiego perché siamo entrati nella Juve"

Paolo Ardoino spiega i motivi per cui la Tether, società di cui è CEO, ha acquistato il 5% della Juve. Al podcast de Il Sole 24 Ore "Cripto", queste le parole del manager: "L’idea è nata qualche mese fa dalla volontà di esplorare nuove opportunità che provengono sia dal mondo cripto che quello dell’intelligenza artificiale. L’investimento fatto in Juventus è ancora piccolino. Abbiamo sentito la necessità di creare una sinergia con uno dei brand e società più importanti al mondo in ambito sportivo che è la Juve, pper portare con il tempo come portare una ventata di aria fresca nel mondo sportivo. Il club bianconero sarà baluardo in un mondo che si deve evolvere. Benefici per i tifosi? Il discorso va fatto con la dirigenza. Dobbiamo valutare come lavorare, sia per i pagamenti che per l’intelligenza artificiale. Siamo a disposizione, al momento però abbiamo una quota piccolina.

Abbiamo superato il 5% dei diritti di voto. Come richiesto abbiamo comunicato la questione alla Consob. Questo pacchetto azionario è stato comprato in borsa nei mesi scorsi. Ora siamo interessati a valutare come possiamo contribuire al successo della Juve. Non c’è nessun piano machiavellico. Possiamo dare spunti a società, dirigenza e tifosi. Si tratta di una sinergia in divenire" .