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Zambrotta: "Questa non è la Juve che conosciamo. Motta deve vincere"
ieri alle 11:30Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

Zambrotta: "Questa non è la Juve che conosciamo. Motta deve vincere"

L'ex Juve Zambrotta parla del momento difficile della squadra di Motta, cui bisogna dare tempo, ma allo stesso tempo deve vincere

Zambrotta parla di Juve a Ryiad, in occasione della finale di Supercoppa, conquistata dal Milan dopo una strepitosa rimonta nel Derby contro l'Inter e del Social football Summit. Queste le parole dell'ex esterno bianconero: "La semifinale contro i rossoneri non è l'unica gara in cui i bianconeri hanno deluso. E' una squadra che arriva da tanti pareggi, non riesce a concretizzare, rispetto a quanto di buono riesce a fare. E' un momento difficile, complicato. Spero per Thiago Motta e la squadra si possa risollevare quest'anno, anche perché ci si aspetta sempre tanto dalla Vecchia Signora, chiamata a lottare comunque per grandi traguardi". Su quali siano i problemi: "Non lo so, è difficile dirlo. Ripeto, ha mancato il primo appuntamento importante della stagione, cioè la Supercoppa, quanto meno arrivare in finale. Sta faticando in campionato. Insomma, non è la Juve che tutti si aspettano, però è il primo anno di Thiago, bisogna dargli tempo per lavorare, ma in questa società bisogna comunque vincere, alzare trofei importanti.

Ripeto, non è la squadra che tutti conosciamo". Sulla corsa scudetto: "Non avere le coppe per il Napoli può essere un vantaggio, poi conosciamo i primi anni di Conte nelle sue squadre, come lavora, quindi può lottare per lo scudetto. Dall'altra parte però c'è l'Inter, sempre forte e un'Atalanta che sta facendo un grande percorso, le altre dietro. Sarà un bel campionato".  Sul calcio italiano: "Rispetto a qualche anno fa, il calcio italiano si è sicuramente ripreso. Il nostro è diventato un campionato, in cui ci sono più+ squadre in lotta per il titolo. Comunque la Serie A ha sempre il suo fascino e rientra sempre nei top 5 tornei europei. Si sono attrezzate le piccole e le grandi sono comunque migliorate".