Savino a RBN: “Sto rivedendo fantasmi del passato. Questi i problemi. A Motta diamo tempo”
Contro il Monza la Juve è tornata alla vittoria dopo oltre due mesi. Resta però il problema legato alle prestazioni della squadra, molti chiedono a Motta un cambio di modulo. Al momento bianconeri fuori dalle prime quattro, a due giornate dal termine del girone d'andata. Serve comunque una svolta e gennaio sarà un mese tremendo tra Supercoppa, campionato e Champions League. Ci si interroga sui motivi di questa involuzione rispetto alle prime gare stagionali e sulla bontà della scelta dell'ex allenatore del Bologna. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'avvocato Roberto Savino, tifoso bianconero e scrittore.
Il trend della Juve sta deludendo la tifoseria. Savino si allinea: “Nelle ultime partite rivediamo un po' di fantasmi. Questo trend sta un po' colpendo l'entusiasmo con il quale avevamo iniziato la stagione e anche noi ottimisti, un po' spaventati lo siamo. Personalmente non mi fermo all'apparenza e cerco sempre di capire quali possano essere le ragioni principali di questa flessione di rendimento della squadra. Ho le mie idee, probabilmente non sono quelle giuste. Mi auguro che possa passare questo momento e che si possa prendere un passo decisamente diverso. Bisogna essere realisti”. Sui motivi della mancanza di identità della squadra, questo il pensiero di Savino: “A mio avviso è un problema di maturità e personalità. Prima dell'infortunio di Bremer, in difesa eravamo una cassaforte. Senza il brasiliano, nell'immediato, abbiamo preso 4 gol dall'Inter, 2 dal Parma, poi però il muro si è rialzato e nelle successive tre gare non abbiamo preso gol. Le ultime quattro sono preoccupanti, in particolare Venezia e Monza, per il modo con cui sono maturati i risultati. Le prestazioni mi hanno spaventato, anche se contro la squadra lombarda è arrivata la vittoria. Con almeno sei punti in più avremmo avuto una prospettiva diversa rispetto ad oggi”.
Nel podcast l'intervento integrale