Prandelli è severo con Vlahović: "Deve stare zitto e seguire Thiago Motta"
Prima la carota e poi il bastone. Ai microfoni del Corriere dello Sport, Cesare Prandelli non analizza solo possibili attenuanti in merito al rendimento non all'altezza di Dušan Vlahović nell'ultimo periodo. L'ex allenatore, nativo di Orzinuovi, critica anche l'atteggiamento del numero 9 bianconero. Le parole, che il classe 2000 ha rivolto nei confronti di Thiago Motta dal ritiro della Serbia (CLICCA QUI PER LEGGERLE), non sono piaciute a Prandelli. Pertanto, da buon "padre calcistico", l'ex allenatore della Fiorentina gli ha dato un consiglio. A prescindere dalle sue caratteristiche, il serbo deve lavorare in silenzio attraverso le indicazioni che riceve in allenamento dal tecnico italo-brasiliano della Vecchia Signora. Di seguito, proponiamo le sue parole.
"Io gli affiancavo Ribery, ma partiva da sinistra e si accentrava per assisterlo. E poi con Bonaventura mezzala o seconda punta. Nella Juve i due esterni puntano, tagliano e vanno in profondità, lui deve concentrarsi sui tempi di smarcamento e chiusura dell'azione. Consiglio? Gli voglio bene, ma deve stare zitto e seguire Motta".