De Paola: "Vlahovic si è forse accorto di non essere l'attaccante preferito di Motta"

Ospite dell'Editoriale di TMW Radio, Paolo De Paola ha commentato le dichiarazioni di Dusan Vlahovic dal ritiro della Serbia, parole che sono sembrate una frecciata a Motta e alla sua gestione: "Credo che abbia capito di non essere il tipo di attaccante che Motta prediligerebbe, e per questo penso che il suo futuro sia lontano da Torino, magari in quel Manchester United che non sta ricevendo le risposte desiderate da Zirkzee, pupillo invece di Motta, fare due più due e seguire questa pista non mi sembrerebbe sbagliato. Non so se questo avverrà a gennaio oppure la Juventus che al momento è concentrata sull'acquisto di un difensore rimanderà a giugno certi discorsi, ma sono certo che di fronte ad una buona opportunità per rinforzare l'attacco, Giuntoli non si farà cogliere impreparato".

Infine un commento sull'affollatissima vetta della Serie A: "Non mi aspettavo un campionato così combattuto, credo che sei squadre in sei punti siano una novità assoluta e in questo senso Fiorentina o Lazio potrebbero perdere terreno, ma questa non è una certezza. Ad affinare un po' il gruppo ci penseranno gli scontri diretti, e sono davvero curioso di vedere come andranno a finire".