Bruscolotti: "Napoli primo non è un caso. Scudetto? Inter rivale principale, Juve imprevedibile"

Un simbolo del Napoli 1986-87 per lo scudetto regalato ad una piazza caldissima, l'ex capitano Giuseppe Bruscolotti ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport per evidenziare quali sono i segreti di questa squadra nuovamente al vertice del campionato italiano. Seppur in un campionato apertissimo e agguerrito: "Il valore aggiunto si chiama Antonio Conte? Senza dubbio. Ho sempre apprezzato gli allenatori come lui. Sono di carattere, di polso, tenaci. Curano i dettagli e chiedono tanto alla squadra".

Specificando quali sono le richieste del tecnico leccese ai giocatori: "Conte vuole che tutti arrivino al suo credo. Ecco perché chiede ai giocatori di sposare subito le sue idee. Oggi il Napoli riflette il suo carattere. E poi è uno sincero, schietto, che ti dice le cose in faccia, che non le manda a dire.

Con il suo carattere ha responsabilizzato tutti".
Il Napoli primo in classifica, ad ogni modo, non è un caso a detta di Bruscolotti: "Direi di no. I punti il Napoli li ha conquistati sul campo ed è in vetta con pieno merito. Tutti erano convinti che l’Inter riuscisse a vincere, invece a Milano è arrivata l’ennesima grande prova. Il Napoli per lo scudetto c’è e fa sul serio. Inter rivale principale? Sì, perché ha vinto l’ultimo campionato, perché è attrezzata, ha una rosa forte con giocatori di esperienza. Non escludo la Juventus, ma è imprevedibile. Alterna grandi partite ad altre che lasciano dubbi. Per vincere serve continuità".