Vlahovic a tutta Juve: critiche, gol e rinnovo del contratto
A Lilla Vlahovic ha firmato il gol numero 50, raggiunge Tevez e scrive un'altra piccola pagina della sua breve storia con la Juve. “E' solo l'inizio”, ha scritto Dusan sui suoi profili social. Il serbo va avanti per la sua strada, ignaro delle critiche che spesso subisce, soprattutto dal fuoco amico, alias i tifosi bianconeri. “Tecnicamente è mediocre”, “sbaglia le reti facili” sono solo un paio di frasi ormai ricorrenti quando Dusan offre prestazioni negative. Intanto è il miglior inizio di stagione da quando indossa la maglia della Vecchia Signora, 9 sigilli in 15 presenze e nell'anno solare ha superato quota 20. L'ultimo a riuscirci con la Juve, udite, udite, era stato un certo Cristiano Ronaldo.
Il gioco di Motta, più propositivo rispetto ad Allegri, sicuramente favorisce Vlahovic, ma è lo stesso giocatore che lavora duramente per migliorarsi proprio sotto il profilo tecnico. Lo faceva con Max, continua con Thiago. L'altro elemento rispetto al quale deve fare un salto di qualità è la freddezza sotto porta, un esempio lampante Cagliari, quando ha sbagliato un rigore in movimento. solo davanti al portiere. Anche perché gli errori rischiano di condizionarlo per tutta la gara. Questione mentale. In attesa di arrivare in doppia cifra sul fronte dei gol, c'è la questione rinnovo contrattuale. Attualmente Dusan è legato alla Juve fino al 2026. I 12 milioni che il centravanti percepirà nella prossima stagione sono fuori dai parametri bianconeri, quindi il 24enne serbo dovrà venire incontro alle esigenze. Presto Giuntoli incontrerà il suo agente Ristic per trovare un'intesa ed evitare un Chiesa bis.