Graneris a RBN: "Questa Juve ha carenze. C'è grande difficoltà in attacco a cui manca un giocatore"

La sconfitta contro lo Stoccarda è forse la fotografia della Juventus di Thiago Motta. I bianconeri divertono solo quando gli avversari si scoprono, ma fanno fatica quando devono perforare squadre più chiuse. In tal senso l'attacco potrebbe e dovrebbe dare una mano, ma sembra essere priva di quei giocatori in grado di "accendere" le partite. A dire il vero, la Vecchia Signora aveva un giocatore che rispondeva a questo identikit, ma è andato via nelle ultime battute dell'ultima finestra estiva di calciomercato. L'assenza di Federico Chiesa pesa molto per Mauro Graneris, il quale ha evidenziato tale mancanza nel corso di "Terzo Tempo". Ecco cos'ha detto ai microfoni del programma condotto da Marco Spadavecchia e Giulia Borletto.

SI SALVA SOLO PERIN, MA MANCA...CHIESA - "Per ieri salvo Perin, che ci ha dato modo di arrivare fino al 92' in partita. Tuttavia, c'è grande difficoltà nel costruire del gioco offensivo. Thiago Motta può fare solo una cosa: tirare fuori il massimo dalla rosa a disposizione, che ha carenze. Il mercato, fatto dalla Juventus, ha privilegiato il bilancio più che una questione tecnica. In più, alla Juventus manca un giocatore che era in grado di creare qualche scintilla e di mostrare qualche dribbling in più: mi riferisco a Chiesa".

YILDIZ E CONCEIÇÃO NON SONO CHIESA - "Yildiz non ha ancora ereditato il peso della maglia numero 10. Conceição ha delle buone caratteristiche, ma Chiesa ha qualcosina in più anche sul piano fisico".

LA JUVE DI MOTTA DIVERTE SOLO IN UN CASO - "Questa squadra ti diverte un po' di più, quando gli avversari giocano un po' aperti dietro. Contro la Lazio ho delle difficoltà a dire che abbiamo giocato un calcio divertente. Questa squadra vive in balia dei dettagli ed è così da almeno due o tre anni. Questi dettagli fanno la differenza se si vuole essere una grande squadra".

L'ESCLUSIONE DI GATTI - "Gatti out ieri? Thiago Motta ci ha sempre un po' stupito con due o tre avvicendamenti importanti dall'inizio della stagione. Io credo che, però, questa peculiarità dipenda da quello che vede in settimana. Io, però, penso che la differenza nelle partite si faccia dal centrocampo in su".