La Juve si prepara a cedere altri due esuberi: Djalò e Kostic ai saluti

In queste ore la Juventus si prepara a piazzare due colpi in uscita e a salutare altri due degli esuberi che gravano sulle casse della società. Stiamo parlando di Thiago Djalò e Filip Kostic, entrambi in uscita anche se verso mete diverse e con modalità differenti.

DJALO' - Il difensore prelevato dal Lilla lo scorso inverno è infatti diretto verso il Portogallo, dove si accaserà al Porto in prestito: "Sarà un prestito secco - precisa attraverso il proprio profilo X Fabrizio Romano - Senza alcun diritto o obbligo di riscatto, con la Juventus che parteciperà per il 60% al pagamento dell'ingaggio del giocatore. I documenti sono stati preparati e si attende soltanto l'ufficializzazione dell'affare". Djalò tornerà quindi in bianconero al termine di questa stagione, con la possibilità di trovare in patria lo spazio che gli servirà per riconquistarsi anche la nazionale dopo l'infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per oltre un anno e non è da escludere che il giocatore possa poi rientrare a giugno nei discorsi tra i due club in merito alla possibile permanenza a Torino di Francisco Conceiçao.

KOSTIC - Discorso diverso per l'esterno serbo, che dopo un'ottima stagione di esordio a Torino, l'anno scorso ha mostrato un evidente calo di rendimento e con l'arrivo di Thiago Motta è stato messo ai margini dall'allenatore, che in lui evidentemente non ha visto le potenzialità riscontrate invece in Thimoty Weah: "Per Kostic - spiega Gianluca Di Marzio - È in corso una trattativa con l'Al-Ittihad, club con il quale la Juventus sta trattando in questi minuti una cessione a titolo definitivo".

MANCA SOLO ARTHUR - Nulla da segnalare invece sul fronte Arthur. Il centrocampista brasiliano, prigioniero del proprio ingaggio, era stato infatti vicino ad un ritorno alla Fiorentina, che non ha però finalizzato l'affondo proprio a causa dello stipendio del calciatore. Per lui non ci sono offerte di rilievo, anche se Giuntoli spera di ricevere qualche proposta dall'Arabia oppure dalla Turchia.