Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Primo piano
De Magistris (TMW): "La rivoluzione della Juventus era annunciata, ma dà ragione ad Allegri"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 30 luglio 2024, 08:30Primo piano
di Matteo Barile
per Bianconeranews.it

De Magistris (TMW): "La rivoluzione della Juventus era annunciata, ma dà ragione ad Allegri"

Il calciomercato, che la Juventus sta affrontando nella corrente sessione estiva, si può definire un'autentica rivoluzione. Fino a questo momento Cristiano Giuntoli ha speso quasi 100 milioni di euro per l'acquisto dei giocatori. Si tratta di una cifra ragguardevole che ci dice due cose. In primis, la rosa dell'anno scorso andava profondamente cambiata. Un diktat molto netto, ma particolarmente vero e sostenuto in maniera sibillina da Massimiliano Allegri, che sta ricevendo sostegno indiretto da parte della società. Questo è il pensiero di Raimondo De Magistris, il quale si è espresso nei termini che seguono all'interno del suo editoriale del martedì per TUTTOmercatoWEB.

"Quando Massimiliano Allegri e José Mourinho durante la scorsa stagione facevano trapelare insoddisfazione per delle rose non all'altezza delle aspettative dei tifosi e delle rispettive società venivano tacciati spesso e volentieri (quasi sempre) di voler celare dietro un dito le loro inefficienze. La Juventus che solo per un girone è stata all'altezza dell'Inter, salvo poi crollare dopo il giro di boa, ha per la maggior parte dell'opinione pubblica disputato una stagione deludente nonostante il terzo posto finale. "Perché doveva lottare per il titolo", si diceva. Arrivato nell'estate 2023 per mettere in piedi un nuovo progetto tecnico, Cristiano Giuntoli s'è preso un anno di tempo per capire e studiare il mondo Juventus prima di mettere il suo timbro. Senza il suo allenatore, l'uomo mercato bianconero per due finestre di calciomercato s'è limitato all'ordinaria amministrazione: l'unico acquisto dell'estate 2023, lo statunitense Timothy Weah, fu già stato definito da Giovanni Manna. Poi a gennaio mentre Allegri chiedeva uno tra Pereyra e Bonaventura è arrivata la meteora Alcaraz oltre a Tiago Djalo, difensore strappato all'Inter che - per ora - non ha ancora una precisa collocazione nel progetto tecnico bianconero. Una volta scelto il suo allenatore Giuntoli ha cambiato registro. Perché Thiago Motta si ritroverà ai nastri di partenza una squadra profondamente diversa rispetto a quella che ha concluso l'ultimo campionato al terzo posto. Sono già arrivati Douglas Luiz, Di Gregorio, Thuram e Cabal, arriveranno almeno altri tre acquisti. Manca ancora il piatto forte: l'erede di Adrien Rabiot. Quasi cento milioni già investiti, buona parte della quale recuperati tramite le cessioni di Ilinig-Junior, Barrenechea, Huijsen e Soulè. Tanti altri soldi verranno spesi il prossimo mese: tutto un altro mondo ai soli 10 milioni di euro investiti nell'estate 2023.".