Il mercato entra nel vivo ma il cammino è lungo e tortuoso
Mentre il mercato entra nel vivo di trattative decisive per molti club la conferenza stampa della F.C. Juventus ha attirato l'attenzione e preso la scena nella calda giornata odierna con le risposte chiare e precise da parte dello staff dirigenziale alle domande dei giornalisti focalizzate su programmi a breve termine riguardanti prossimi scenari di acquisti e cessioni. È apparsa evidente la simbiotica visione della Triade Scanavino Motta e Giuntoli circa il progetto ampiamente anticipato ormai da alcuni mesi sin dall'intervento della Proprietà decisa a dare una sterzata decisiva per una rifondazione tecnica ed economica. Non appare lontano dalla realtà poter affermare che la Juventus sia tornata a quella forma( e sostanza) di autofinanziamento che già in passato aveva rappresentato la peculiarità dell'azienda. I momenti storici che fanno da collante in questa visione ci riportano, tra gli altri, al 1970 ed al 1994 quando con la valentia di personaggi del mondo del calcio rimasti nella memoria la Società riuscì ad unire aspetti tecnici ed amministrativi in maniera tanto illuminata da produrre cicli incredibili di successi in campo come in senso aziendale.
Non avevo alcun dubbio ma è stato ugualmente emozionante sentire ufficialmente quanto sia forte la volontà e la determinazione di completare un lavoro difficile trasmettendo all'interno del gruppo ed alla tifoseria quella determinazione ed ottimismo offuscato negli ultimi tempi. Già tanto è stato fatto ma ritengo di poter affermare che probabilmente la dirigenza non è nemmeno alla metà dell'opera che si manifesterà nella sua completezza solo tra un mese e comunque al termine del precampionato. Intanto è arrivato a sorpresa anche il difensore Cabal per quella fascia sinistra che qualche problema aveva manifestato. Oltre ad altri tre calciatori preventivati dal Direttore durante la conferenza non mi sorprenderei di ulteriori cambiamenti, Sorvolo per ora sulle uscite delle quali alcune sono scontate ma qualcuna molto più complessa. La decisione eventuale sul futuro di Chiesa appare quella che impegnerà tutti a trovare la strada giusta per il bene di ogni attore in campo