Calciomercato Juve: altri due colpi finanziati dalle cessioni
La giornata di ieri è stata fondamentale per il calciomercato della Juventus: concluse le operazioni Khéphren Thuram col Nizza e Michele Di Gregorio col Monza. Dopo Douglas Luiz, dunque, Cristiano Giuntoli continua spedito con gli acquisti che nelle indicazioni della proprietà dovrebbero portare la Vecchia Signora a provare a giocarsela per lo scudetto.
Inutile nascondersi dietro un dito. La Juve comprerà ancora, ma proseguirà con la politica di un passo per volta. Servono ancora degli esterni di centrocampo e almeno un terzino, ma le priorità rimangono ancora un centrocampista e un difensore centrale. Teun Koopmeinrs è il primo obiettivo per consegnare a Thiago Motta l’elemento ideale da piazzare dietro Vlahovic in un ipotetico 4-2-3-1.
Riccardo Calafiori, invece, è ritenuto l’elemento ideale per consentire a Gleison Bremer di superare le proprie titubanze in una linea a quattro. In entrambi i casi si tratta di operazioni molto dispendiose: per il primo serviranno almeno 50-60 milioni, mentre per il secondo potrebbero non bastarne 30-35. Inevitabile che si parli di probabili contropartite, ma così come operato fin qui, Giuntoli potrebbe fare tutto cash, incassando un tesoretto da altre cessioni.
Tra i cedibili c’è a sorpresa Daniele Rugani, che potrebbe fruttare 6-7 milioni, mentre Motta non vorrebbe cedere Matias Soulé, che però sembra avere offerte da 40 milioni dall’estero. Assai probabile l’addio di Huijsen per circa 30 milioni: lo spagnolo chiede garanzie di impiego ed è anche per questo che ni caso di offerta congrua, sarà sacrificato sull’altare del nuovo corso.