Manninger: "Allegri covava dentro questo sfogo da tempo. Motta pronto per una big"
"Credo che la tensione sia cresciuta molto anche dentro Allegri, non solo per la voglia di vincere la finale contro l’Atalanta. Gli episodi durante il match non hanno aiutato. Si percepiva questo stress di dover vincere, una grande pressione ed Allegri ha avuto i 5 minuti diciamo (ride, ndr.). Alla Juve devi vincere e se non lo fai non vivi bene il quotidiano". A dirlo a Sportitalia l'ex portiere bianconero Alex Manninger. Che ha aggiunto: "Covava dentro quello che poi è uscito? Sì, dagli scorsi anni ed alimentato dalla distanza dall’Inter in campionato quest’anno. Il tutto con un gioco che non è stato sempre ottimale, da Juve. Le emozioni insomma sono venute a galla”.
Ora servirebbe uno come Conte, dice Manninger: "Sicuramente sarebbe un’idea. Va capito quali intenzioni hanno le due parti, che non conosco e poi so che è cercato da grandi club, visto che ha fatto bene all’estero". Ma poi precisa: "Secondo me ci vuole un vento nuovo, forse anche da parte dei giocatori: dopo tanti anni con Allegri, ci saranno tante cose che magari fanno per routine o abitudine, nella vita è così. Ogni tanto un cambio fa bene e ciò non significa che Allegri non sia un buon tecnico, però avere nuovi stimoli è positivo. Serve prendere questa decisione. Thiago Motta ha fatto la sua gavetta dimostrando di valere. E’ pronto per una big. Poi non lo seguo nel lavoro quotidiano, ma puntare su un tecnico giovane, moderno e che ha fame, penso sia la strada giusta".