
Marocchi sull'Arnautovic ritrovato: "Tecnicamente è uno dei più forti in A"
L'ex centrocampista di Bologna e Juventus, Giancarlo Marocchi, presente negli studi di Sky Sport ha commentato la vittoria dell'Inter contro il Cagliari di oggi pomeriggio.
Queste le sue parole su Arnautovic, autore di un gol e un assist oggi: "Sembra aver trovato la sua dimensione, è sicuramente il terzo attaccante, lui si sente un po' esaltato da questo, lui tecnicamente è uno dei più forti del nostro campionato. A Bologna si era capito che l'indole fosse un po' difficile da gestire. In questo momento invece mi sembra la miglior versione di lui, dal gol all'assist, che è di una bellezza unica, perché lo vede prima di tutti".
Poi ha aggiunto sui nerazzurri: "Quando è meravigliosa è squadra e non può prescindere da questo, devono stare tutti attenti. NOn è quella squadra che dici: tre si riposano, ma davanti c'è sempre chi fa i gol che servono, ha un modo di giocare condotto da Calhanoglu dove tutti e 10 i giocatori di movimento devono stare attenti. Inzaghi in versione tarantolato, si ha la percezione che lui sappia che la squadra abbia bisogno di lui in questa versione in questo momento, agitato a bordo campo, che racconti alla squadra "li abbiamo tutti contro", per non abbassare il livello della guardia. Sul 2-0 comunque ti viene voglia di riposarti, tu cerchi di allontanarla questa cosa, ma è naturale".
Queste le sue parole su Arnautovic, autore di un gol e un assist oggi: "Sembra aver trovato la sua dimensione, è sicuramente il terzo attaccante, lui si sente un po' esaltato da questo, lui tecnicamente è uno dei più forti del nostro campionato. A Bologna si era capito che l'indole fosse un po' difficile da gestire. In questo momento invece mi sembra la miglior versione di lui, dal gol all'assist, che è di una bellezza unica, perché lo vede prima di tutti".
Poi ha aggiunto sui nerazzurri: "Quando è meravigliosa è squadra e non può prescindere da questo, devono stare tutti attenti. NOn è quella squadra che dici: tre si riposano, ma davanti c'è sempre chi fa i gol che servono, ha un modo di giocare condotto da Calhanoglu dove tutti e 10 i giocatori di movimento devono stare attenti. Inzaghi in versione tarantolato, si ha la percezione che lui sappia che la squadra abbia bisogno di lui in questa versione in questo momento, agitato a bordo campo, che racconti alla squadra "li abbiamo tutti contro", per non abbassare il livello della guardia. Sul 2-0 comunque ti viene voglia di riposarti, tu cerchi di allontanarla questa cosa, ma è naturale".
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