
Dimarco ko per l'Inter, ma convocato in Nazionale. Inzaghi: "Io in queste cose non mi addentro..."
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League col Feyenoord, mister Simone Inzaghi è intervenuto anche sulla situazione del laterale Federico Dimarco, attualmente infortunato e indisponibile per l'Inter, ma comunque verso la convocazione in Nazionale. Queste le sue dichiarazione in merito:
"Mah, adesso io su queste cose non mi addentro. Sappiamo che Thuram e Dimarco hanno dei problemi, ma adesso il nostro problema più grande è il Feyenoord, con cui avremo Thuram e non Dimarco. Poi valuteremo per Bergamo, ci sono staff sanitari sia all'Inter sia in Nazionale sia nella Federazione francese. Io alleno e penso solo al Feyenoord".
Ha qualche dubbio di formazione, magari pensando all'Atalanta?
"Non penso al campionato, farò rotazioni in base allo stato fisico dei giocatori. Abbiamo qualche affaticamento da valutare, Lautaro e De Vrij non sono usciti con noi ma ho buone sensazioni. Valuterò se impiegarli o meno, ai soliti indisponibili si è aggiunto Zielinski che ha avuto un infortunio importante in un momento che non ci voleva. Stava crescendo molto, ci stava aiutando: lo aspetteremo come altri".
Anche se non hanno i 90 minuti, sarebbe meglio avere in campo Calhanoglu e Thuram?
"Non lo so, sono due che sto valutando. Thuram, è inutile nasconderlo, sta combattendo con un problema da ormai un mese, che gli crea difficoltà: non si riesce ad allenare più come prima, sta giocando con antidolorifici e infiltrazioni. Non si tira indietro e ci aiuta, ora valuteremo: a Rotterdam ha fatto 60 minuti, domenica è partito dalla panchina e oggi ha fatto un discreto allenamento, valuterò. Davanti non c'è Correa e gli altri quattro dovrebbero essere tutti a disposizione, compreso Lautaro: sceglierò".
Rileggi qui tutte le parole di Inzaghi in conferenza stampa
"Mah, adesso io su queste cose non mi addentro. Sappiamo che Thuram e Dimarco hanno dei problemi, ma adesso il nostro problema più grande è il Feyenoord, con cui avremo Thuram e non Dimarco. Poi valuteremo per Bergamo, ci sono staff sanitari sia all'Inter sia in Nazionale sia nella Federazione francese. Io alleno e penso solo al Feyenoord".
Ha qualche dubbio di formazione, magari pensando all'Atalanta?
"Non penso al campionato, farò rotazioni in base allo stato fisico dei giocatori. Abbiamo qualche affaticamento da valutare, Lautaro e De Vrij non sono usciti con noi ma ho buone sensazioni. Valuterò se impiegarli o meno, ai soliti indisponibili si è aggiunto Zielinski che ha avuto un infortunio importante in un momento che non ci voleva. Stava crescendo molto, ci stava aiutando: lo aspetteremo come altri".
Anche se non hanno i 90 minuti, sarebbe meglio avere in campo Calhanoglu e Thuram?
"Non lo so, sono due che sto valutando. Thuram, è inutile nasconderlo, sta combattendo con un problema da ormai un mese, che gli crea difficoltà: non si riesce ad allenare più come prima, sta giocando con antidolorifici e infiltrazioni. Non si tira indietro e ci aiuta, ora valuteremo: a Rotterdam ha fatto 60 minuti, domenica è partito dalla panchina e oggi ha fatto un discreto allenamento, valuterò. Davanti non c'è Correa e gli altri quattro dovrebbero essere tutti a disposizione, compreso Lautaro: sceglierò".
Rileggi qui tutte le parole di Inzaghi in conferenza stampa
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano