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Inter-Monza 3-2, le pagelle: Bisseck suona la carica, che gol di Keita. Male MkhitaryanTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 06:20Serie A
di Ivan Cardia

Inter-Monza 3-2, le pagelle: Bisseck suona la carica, che gol di Keita. Male Mkhitaryan

Inter-Monza 3-2
(45’+1 Arnautovic, 64’ Calhanoglu, 77’ aut. Kyriakopoulos; 32’ Birindelli, 44’ Keita)


Le pagelle dell'Inter - A cura di Ivan Cardia

Martinez 6 - Freddato da Birindelli, non può molto neanche sul bolide di Keita. E non ha granché da fare in altre occasioni.

Pavard 5 - Non chiude nel blackout collettivo che porta al vantaggio degli ospiti, lascia a Keita tutto lo spazio per sistemarsi la palla e tirare sul 2-0. Sotto la doccia dopo 45 minuti lontani dai suoi standard. Dal 46’ Bisseck 7 - La grinta che all’Inter mancava: morde ogni pallone, compreso quello che offre a Calhanoglu per il 2-2.

De Vrij 5,5 - Guida la difesa, anche nella dormita collettiva che porta alla prima rete di Birindelli. Stanco. Dal 46’ Carlos Augusto 7 - Esterno di ruolo e si vede. Suo il cross da cui nasce la rete della vittoria.

Acerbi 6 - C’è anche lui nel pasticcio del reparto sull’1-0, da inizio ripresa torna centrale e la situazione migliora drasticamente.

Dumfries 6 - Galeotto quel pallonetto… Però è suo l’assist per la rete di Arnautovic e in generale crea parecchi fastidi alla retroguardia del Monza.

Barella 6 - Qualche imprecisione in più rispetto al solito, ma sfonda la tripla cifra quanto a palloni toccati. E c’è in ogni azione.

Calhanoglu 7 - Quasi tutti i pericoli costruiti dall’Inter nel primo tempo arrivano dalle sue battute su palla inattiva. Capita l’antifona, all’ora di gioco si prende la scena con una bella botta da fuori.

Mkhitaryan 5 - Birindelli gli scappa via e si invola a segnare: ha grosse responsabilità e non costruisce abbastanza da farsi perdonare. Dal 70’ Zielinski s.v. Giusto il tempo di farsi male. Dal 72’ Correa 6,5 - Entra con buon piglio.

Bastoni 6 - Nel secondo tempo di Rotterdam aveva imperversato, nel primo tempo di San Siro così così. Da braccetto sinistro mette il pilota automatico.

Arnautovic 7 - È ufficialmente la prima alternativa all’attacco titolare, il gol appena prima dell’intervallo è la sveglia a un’Inter stanca e che, senza quello, sarebbe forse deragliata. Dal 70’ Thuram 6 - Due occasioni, due gol sfumati quando sembravano fatti: c’entra anche il palo, ma non è il manifesto della freddezza.

Lautaro 6 - Di stima e per il timore che incute a Kyriakopoulos. Però è una di quelle serate stregate in cui la palla non gli vuole proprio entrare.

Simone Inzaghi 7 - Vuole tutto, ma in campionato non si può rischiare: ecco spiegato il turnover limitato. Il primo temo è sorprendente: al netto dei due gol subiti, la sua Inter costruisce quasi esclusivamente su palla inattiva. Il doppio cambio a inizio ripresa sembra difensore su difensore solo ai lettori disattenti: è un messaggio alla squadra, che recepisce e traduce in rimonta.


Le pagelle del Monza - A cura di Paolo Lora Lamia

Turati 7 - Il portiere monzese è certamente uno dei migliori in campo, tenendo a galla i suoi con svariati ottimi interventi distribuiti nel corso dei 90 minuti. Poco da rimproverarsi sui 3 gol subiti: anzi, sfiora il miracolo sul tocco di Kyriakopoulos ad anticipare Lautaro che vale il 3-2.

Pereira 5,5 -Agisce da centrale di destra, cercando di contenere nella sua zona e riuscendoci bene nel primo tempo mentre molto meno nel secondo.

Izzo 5,5 - Al centro dell'area si fa rispettare, dovendo fronteggiare due ossi duri del calibro di Lautaro e Arnautovic. Come il resto del reparto, cala di incisività dopo l'intervallo. Dall'86' Brorsson sv.

D'Ambrosio 5 - Rovina un buon primo tempo con una marcatura eccessivamente morbida su Arnautovic, che poi segna e rimette in partita i suoi. Non migliora nella parte finale del match.

Birindelli 6,5 - La mossa a sorpresa in casa Monza, con Nesta che lo piazza sulla destra ma con licenza di entrare dentro al campo. Proprio grazie ad uno dei suoi inserimenti, sblocca al match al termine di un bel triangolo con Mota. Nel complesso è uno dei migliori. Dall'86' Vignato sv.

Zeroli 5,5 - Nel trio in mediana risulta l'elemento meno impattante, non arrivando a meritarsi la sufficienza per quanto fatto in entrambe le fasi.

Bianco 6,5 - Tra i più positivi nell'undici di Nesta. Si mette in mostra come un recuperatore seriale di palloni, fermando sul nascere diverse iniziative interiste. A differenza di altri compagni, non cala con il trascorrere della gara.

Castrovilli 6 - Prestazione positiva per il centrocampista, che mette in campo grande mobilità cercando di unire qualità nei passaggi e sostanza. Quasi inevitabilmente, non regge il ritmo tenuto nel primo tempo anche nel secondo. Dal 66' Lekovic 5,5 - Entra in campo per rafforzare la difesa, non riuscendo al meglio nel suo intento.

Kyriakopoulos 4,5 - Serataccia per l'esterno sinistro. Soffre molto Dumfries, perdendo tra le altre cose anche il duello aereo con l'olandese in occasione della rete di Arnautovic. A completare la sua partita dimenticare c'è anche l'autogol del definitivo 3-2.

Dany Mota 6,5 - Solita prova generosa dell'attaccante, che si muove senza sosta su tutto il fronte offensivo. Un suo geniale colpo di tacco propizia il vantaggio brianzolo con Birindelli. Dal 66' Ganvoula 5,5 - Dovrebbe dare maggiore peso all'attacco del Monza, ma si vede poco negli ultimi metri.

Keita 6,5 - Uno degli ex di serata gioca dal primo minuto e ripaga alla grande la fiducia del mister, inventandosi il destro sotto l'incrocio che vale lo 0-2. Una perla che però si rivela illusoria. Dal 77' Caprari sv.

Alessandro Nesta 6 - Primo tempo da sogno del suo Monza, che contiene bene e chiude avanti 1-2. Ripresa sott'acqua dinnanzi all'assalto dell'Inter, che alla fine porta alla vittoria della squadra di Inzaghi. Apprezzabile comunque lo spirito.