
Bondo, il retroscena: "Mi voleva l'Inter, ecco quando". E su Valentin Carboni: "Fa cose che altri non fanno"
Ora al Milan per il trasferimento lo scorso febbraio dal Monza, Warren Bondo sta cercando di ritagliarsi il suo spazio nell'universo rossonero in un momento storico alquanto delicato. Intervistato da Footmercato.net, tuttavia, il centrocampista francese ha svelato un retroscena di mercato: "Non volevo andare all'estero, anche se c'erano il Liverpool, il Manchester United e l'Inter", ha ammesso nel momento in cui ha riesumato il suo passato al Nancy (tra 2019 e 2022) e il successivo salto dalla Ligue 2 alla Serie A.
Massimo campionato italiano che ritiene "il secondo miglior campionato al mondo, dopo la Premier League. Ci sono troppi grandi club: Milan, Inter, Roma, Juve, Atalanta, Napoli... È un campionato molto omogeneo. Quando sono arrivato mi sentivo bene, ma durante gli allenamenti ho capito subito che si trattava di un altro livello".
Quali sono i suoi obiettivi personali con il Milan da qui alla fine della stagione?
"Voglio lasciare il segno al Milan. Qualificarmi per la Champions League, perché per un club come il Milan è importante arrivare tra le prime 4. Mancano 10 partite, quindi possiamo ancora farcela. Anche vincere la Coppa Italia è un obiettivo da qui alla fine della stagione".
Un passsaggio su Valentin Carboni: ha giocato al suo fianco a Monza l'anno scorso, se l'infortunio sarebbe potuto esplodere al Marsiglia?
"È un giocatore del 2005, è arrivato a Monza molto giovane e ha avuto un impatto immediato. Ha sempre giocato in Italia, quindi ha potuto vedere che la Francia era un'altra cosa. Credo che, se avesse avuto tempo a sufficienza, avrebbe avuto successo a Marsiglia. Valentin è davvero molto forte per la sua età, fa cose che i grandi non fanno. È un internazionale argentino e ha vinto la Copa America, ma purtroppo l'infortunio lo ha frenato".







