
Domani Feyenoord-Inter, Ventola avvisa i nerazzurri: "Il De Kuip è un inferno"
Domani l'Inter giocherà in Olanda sul campo del Feyenoord nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Intervistato da Tuttosport l'ex nerazzurro Nicola Ventola, titolare nell'ultimo scontro in Europa con gli olandesi (stagione 2001/2002, con il Feyenoord che ebbe la meglio nel doppio confronto eliminando i nerazzurri dalla Coppa UEFA), racconta quanto è difficile giocare al De Kuip: "Quello stadio è un inferno?È incredibile, non me l’aspettavo. È uno stadio che comunque lo senti, caldo, caldo. Tu mentalmente sei preparato su alcuni altri stadi, come quelli della Premier. Invece lì giocammo in un’atmosfera comunque bellissima, non mi sorprese poi che loro vinsero la finale della competizione, ospitando e battendo il Borussia Dortmund
Il fattore De Kuip esiste.
"Secondo me sì. Il fattore campo lo senti, tant’è che anche in questa in stagione hanno comunque recuperato alcuni risultati importanti. Poi secondo me il Feyenoord è la squadra meno forte rimasta in Champions League. Hanno tanti ragazzi giovani, problemi e infortunati. Ma se sono lì un motivo c’è".
Domani l'Inter non avrà a disposizione quattro esterni.
"Ho la curiosità del vedere quali saranno le scelte di Inzaghi. Lui è affezionato al 3-5-2, ma come esterno ha solo Dumfries. Potrebbe mettere l’olandese a sinistra e Pavard a destra, vedremo. L’importante sarà non dare fiato al Feyenoord. I padroni di casa sanno di essere sfavoriti, ma occhio, perché devi essere perfetto anche se sei più forte. Non devi far prendere coraggio ai tuoi avversari. Sono giovani, incoscienti, non hanno nulla da perdere. Eliminando il Milan hanno dimostrato di saper far male: l’Inter anche per questo motivo non sottovaluterà mai i rivali".
I nerazzurri sono quindi favoriti.
"Nettamente, anche se non vedo una gara con molti gol. Domani l'Inter potrebbe anche pensare di rischiare un po’ meno. Per me le possibilità di qualificazione sono del 75%, o pure di più, in favore dei nerazzurri".
Il fattore De Kuip esiste.
"Secondo me sì. Il fattore campo lo senti, tant’è che anche in questa in stagione hanno comunque recuperato alcuni risultati importanti. Poi secondo me il Feyenoord è la squadra meno forte rimasta in Champions League. Hanno tanti ragazzi giovani, problemi e infortunati. Ma se sono lì un motivo c’è".
Domani l'Inter non avrà a disposizione quattro esterni.
"Ho la curiosità del vedere quali saranno le scelte di Inzaghi. Lui è affezionato al 3-5-2, ma come esterno ha solo Dumfries. Potrebbe mettere l’olandese a sinistra e Pavard a destra, vedremo. L’importante sarà non dare fiato al Feyenoord. I padroni di casa sanno di essere sfavoriti, ma occhio, perché devi essere perfetto anche se sei più forte. Non devi far prendere coraggio ai tuoi avversari. Sono giovani, incoscienti, non hanno nulla da perdere. Eliminando il Milan hanno dimostrato di saper far male: l’Inter anche per questo motivo non sottovaluterà mai i rivali".
I nerazzurri sono quindi favoriti.
"Nettamente, anche se non vedo una gara con molti gol. Domani l'Inter potrebbe anche pensare di rischiare un po’ meno. Per me le possibilità di qualificazione sono del 75%, o pure di più, in favore dei nerazzurri".
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