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Il Ministro Abodi: "No a rapporti impropri tra società e delinquenti'TUTTO mercato WEB
Oggi alle 19:46Altre Notizie
di Daniel Uccellieri
fonte ANSA

Il Ministro Abodi: "No a rapporti impropri tra società e delinquenti'

Il ministro: "Tema è riuscire a contrastare economia criminale"
(ANSA) - ROMA, 13 FEB - "Il grande tema è come contrastare non solo i comportamenti violenti, ma anche l'economia criminale che non è un tema secondario. Le società calcistiche sanno che possono contare sulla collaborazione piena delle forze dell'ordine a tutti i livelli. Ma anche che devono garantire necessariamente il rispetto della norma che stabilisce che le forme di dialogo con la tifoseria sono quelle codificate e che, con i delinquenti, non si hanno rapporti impropri". Così Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, a margine della presentazione del docufilm "Ambra Sabatini. A un metro dal traguardo", risponde a chi chiede se si aspetta un aiuto da parte delle società per incrementare la sicurezza all'interno degli stadi italiani.

Poi, sull'incontro andato in scena al Viminale con i vertici del calcio italiano, ammette come "pirateria e scommesse illegali sono fattori criminali di fronte ai quali ci poniamo, a volte, con una certa leggerezza. Ma così si alimenta l'economia criminale. Siamo tutti responsabili e si è discusso di interventi non solo su chi offre il servizio ma anche su chi ne usufruisce. Oltre a come responsabilizzare il sistema calcistico, di educazione al tifo, di valorizzazione del gradimento delle società, dell'utilizzo della tecnologia per una selezione oggettiva, di un utilizzo più efficace del Daspo".


Infine una battuta su Ambra Sabatini, protagonista del docufilm, sottolineando come "ha dimostrato tante cose nelle vita; talento, forza morale, capacità di apprezzare ciò che è rimasto rispetto a ciò che ha perso. Capacità che fanno riflettere e insegnamenti di vita che mi auguro possano essere d'aiuto anche a chi sembra poter disporre della normalità e invece ha qualche limite più di chi ne solo fisici", conclude. (ANSA).