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Inter, Riccardo Trevisani: "Calo fisico? Normale se giocano sempre gli stessi"
Riccardo Trevisani, telecronista di Mediaset per la finale Inter-Milan, ha analizzato la partita ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, soffermandosi sui problemi dei nerazzurri:
"Con l'infortunio di De Vrij e già fuori Pavard e Acerbi, le assenze stanno diventando un peso significativo. Quando l’Inter vince, non si parla degli assenti, ma è da due mesi e mezzo senza Acerbi e quasi due senza Pavard, che sono elementi fondamentali per la difesa."
Trevisani ha evidenziato le difficoltà nel reparto arretrato:
"Bisseck ha colmato molte lacune, De Vrij ha fatto grandi prestazioni e Bastoni è un fuoriclasse, ma se giocano sempre gli stessi, alla lunga cedono. La fase difensiva ha perso serenità e, riguardando i gol subiti, si nota il ruolo di Asllani: si perde il taglio di Leao, perde un pallone cruciale che porta al 2-1, forse anche dopo un mezzo fallo".
Tuttavia, il telecronista ha sottolineato che le responsabilità non sono solo del centrocampista:
"Taremi sbaglia a pochi metri dalla porta, Carlos Augusto non finalizza, Dumfries tira addosso a Maignan da distanza ravvicinata. Sommer, poi, sbaglia sul piazzamento in occasione del gol di Theo Hernandez. Asllani avrà le sue colpe, ma non è l'unico responsabile".
"Con l'infortunio di De Vrij e già fuori Pavard e Acerbi, le assenze stanno diventando un peso significativo. Quando l’Inter vince, non si parla degli assenti, ma è da due mesi e mezzo senza Acerbi e quasi due senza Pavard, che sono elementi fondamentali per la difesa."
Trevisani ha evidenziato le difficoltà nel reparto arretrato:
"Bisseck ha colmato molte lacune, De Vrij ha fatto grandi prestazioni e Bastoni è un fuoriclasse, ma se giocano sempre gli stessi, alla lunga cedono. La fase difensiva ha perso serenità e, riguardando i gol subiti, si nota il ruolo di Asllani: si perde il taglio di Leao, perde un pallone cruciale che porta al 2-1, forse anche dopo un mezzo fallo".
Tuttavia, il telecronista ha sottolineato che le responsabilità non sono solo del centrocampista:
"Taremi sbaglia a pochi metri dalla porta, Carlos Augusto non finalizza, Dumfries tira addosso a Maignan da distanza ravvicinata. Sommer, poi, sbaglia sul piazzamento in occasione del gol di Theo Hernandez. Asllani avrà le sue colpe, ma non è l'unico responsabile".
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