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Le pagelle dell'Italia - Squadra stanca e disattenta sui piazzati. Retegui non la vede mai
Risultato finale: Italia-Francia 1-3
Vicario 5 - Incolpevole sul primo e sul terzo gol della Francia, sfortunato sul secondo quando con la schiena spedisce la sfera in fondo al sacco. Ma in generale tra i pali dà un po' meno sicurezze del solito.
Di Lorenzo 6 - Prestazione difensiva solida, assicura una discreta fase di spinta: non ha particolari colpe sui gol subiti.
Buongiorno 5 - Colpito e affondato sulla sua specialità: in apertura di match, Rabiot gli prende il tempo e mette subito la partita su binari favorevoli alla Francia.
Bastoni 6 - Puntuale nelle sovrapposizioni e nella costruzione della manovra, sufficiente in fase difensiva.
Cambiaso 6.5 - Il gol nel momento più difficile della partita sembra pesantissimo, ma purtroppo non sarà così. Lui resta comunque uno dei migliori tra gli azzurri. Dal 78esimo Maldini s.v.
Frattesi 5 - Paga in termini di brillantezza fisica la seconda gara da titolare in 72 ore. Meno continuo nei suoi movimenti senza palla. Dal 67esimo Raspadori 5.5 - Non riesce a rendersi pericoloso.
Locatelli 5 - Prende il posto di Rovella, è protagonista di una prestazione non troppo diversa da quella del laziale, ma diversa è l'avversaria. Un errore grave prima di uscire: arriva in ritardo nella marcatura su Rabiot sull'1-3. Dal 67esimo Rovella 6 - Prova a dare più ritmo alla manovra dell'Italia.
Tonali 6 - Anche fisicamente riesce a tener botta alla Francia, il più pimpante nella mediana azzurra.
Dimarco 6 - L'assist per Cambiaso è uno dei suoi tanti marchi di fabbrica, un cioccolatino da depositare in fondo al sacco. Anche stasera tra i migliori azzurri in fase di spinta, ma in fase difensiva poteva fare di più (soprattutto sul secondo gol di Rabiot). Dall'83esimo Udogie s.v.
Barella 5.5 - Confermato sottopunta, a sorpresa Capitano: retrocede spesso e volentieri sulla linea di Locatelli per essere al centro della manovra. Non una mossa che garba a Spalletti: il risultato è un Retegui troppo isolato.
Retegui 5 - Un po' in appanno, sicuramente troppo isolato: nel primo tempo non la tocca mai. Più nel vivo del gioco nella ripresa, ma non cambia la sostanza. Dal 67esimo Kean 5.5 - Una grande occasione all'ultimo secondo: Maignan è attento.
Luciano Spalletti 5 - Conferma nove giocatori di movimento rispetto alla gara di Bruxelles e la scelta non paga: l'Italia è poco brillante, troppo poco lucida. Questa sera la densità in mezzo al campo s'è tramutata in confusione.
Vicario 5 - Incolpevole sul primo e sul terzo gol della Francia, sfortunato sul secondo quando con la schiena spedisce la sfera in fondo al sacco. Ma in generale tra i pali dà un po' meno sicurezze del solito.
Di Lorenzo 6 - Prestazione difensiva solida, assicura una discreta fase di spinta: non ha particolari colpe sui gol subiti.
Buongiorno 5 - Colpito e affondato sulla sua specialità: in apertura di match, Rabiot gli prende il tempo e mette subito la partita su binari favorevoli alla Francia.
Bastoni 6 - Puntuale nelle sovrapposizioni e nella costruzione della manovra, sufficiente in fase difensiva.
Cambiaso 6.5 - Il gol nel momento più difficile della partita sembra pesantissimo, ma purtroppo non sarà così. Lui resta comunque uno dei migliori tra gli azzurri. Dal 78esimo Maldini s.v.
Frattesi 5 - Paga in termini di brillantezza fisica la seconda gara da titolare in 72 ore. Meno continuo nei suoi movimenti senza palla. Dal 67esimo Raspadori 5.5 - Non riesce a rendersi pericoloso.
Locatelli 5 - Prende il posto di Rovella, è protagonista di una prestazione non troppo diversa da quella del laziale, ma diversa è l'avversaria. Un errore grave prima di uscire: arriva in ritardo nella marcatura su Rabiot sull'1-3. Dal 67esimo Rovella 6 - Prova a dare più ritmo alla manovra dell'Italia.
Tonali 6 - Anche fisicamente riesce a tener botta alla Francia, il più pimpante nella mediana azzurra.
Dimarco 6 - L'assist per Cambiaso è uno dei suoi tanti marchi di fabbrica, un cioccolatino da depositare in fondo al sacco. Anche stasera tra i migliori azzurri in fase di spinta, ma in fase difensiva poteva fare di più (soprattutto sul secondo gol di Rabiot). Dall'83esimo Udogie s.v.
Barella 5.5 - Confermato sottopunta, a sorpresa Capitano: retrocede spesso e volentieri sulla linea di Locatelli per essere al centro della manovra. Non una mossa che garba a Spalletti: il risultato è un Retegui troppo isolato.
Retegui 5 - Un po' in appanno, sicuramente troppo isolato: nel primo tempo non la tocca mai. Più nel vivo del gioco nella ripresa, ma non cambia la sostanza. Dal 67esimo Kean 5.5 - Una grande occasione all'ultimo secondo: Maignan è attento.
Luciano Spalletti 5 - Conferma nove giocatori di movimento rispetto alla gara di Bruxelles e la scelta non paga: l'Italia è poco brillante, troppo poco lucida. Questa sera la densità in mezzo al campo s'è tramutata in confusione.
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