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Belgio, Tedesco: "Lukaku out? Ha deciso lui di non essere qui. Può tornare a novembre"
Come ha preso la decisione di Lukaku di non essere a disposizione? Tornerà a febbraio? Sono due delle domande poste in conferenza stampa a Domenico Tedesco, commissario tecnico del Belgio che ha parlato alla vigilia della sfida di Nations League contro l'Italia. Questa la sua risposta: "Ha deciso di non essere qui, ma non ci ha detto di rientrare a gennaio o febbraio, può tornare già a novembre. Capisco la sua decisione, si è trasferito tardi a Napoli e quindi non ha fatto la preparazione, non è ancora al top e quindi lavorerà al meglio. Questa cosa la conferma anche mister Conte, quindi non c'è problema. Noi ci concentriamo sui giocatori disponibili".
Oltre a Lukaku, indisponibili De Bruyne e Onana: "Ci sono molte cose da dire, ma prima di tutto è importante spendere le nostre energie sui giocatori che ci sono e che sono disponibili. Questa squadra merita la massima concentrazione da parte mia, ovviamente vuoi sempre parlare del passato, ma le ragioni per cui molti non sono qui sono chiare. Non ci sono dubbi sulle qualità di chi è qui, abbiamo giovani molto bravi e altri giocatori di ottime qualità che ancora non abbiamo convocato. Smetz è nella rosa perché lo ha meritato, ha giocato benissimo al Saint Truiden e ora è al Genk, merita di essere qui e vogliamo vederlo, è diverso vederlo dagli spalti o in video piuttosto che da vicino.
E poi sugli avversari di domani: "L'Italia è una squadra forte, su questo non ci sono dubbi. Nelle ultime partite ha fatto molto bene, dobbiamo cercare di fare male alle squadre sfruttando le nostre qualità. Vogliamo mettere in campo il nostro stile, senza essere ingenui, sia in fase difensiva che offensiva. Queste partite ci aiutano per arrivare al successo. Queste sono le partite per cui ci svegliamo la mattina".
Oltre a Lukaku, indisponibili De Bruyne e Onana: "Ci sono molte cose da dire, ma prima di tutto è importante spendere le nostre energie sui giocatori che ci sono e che sono disponibili. Questa squadra merita la massima concentrazione da parte mia, ovviamente vuoi sempre parlare del passato, ma le ragioni per cui molti non sono qui sono chiare. Non ci sono dubbi sulle qualità di chi è qui, abbiamo giovani molto bravi e altri giocatori di ottime qualità che ancora non abbiamo convocato. Smetz è nella rosa perché lo ha meritato, ha giocato benissimo al Saint Truiden e ora è al Genk, merita di essere qui e vogliamo vederlo, è diverso vederlo dagli spalti o in video piuttosto che da vicino.
E poi sugli avversari di domani: "L'Italia è una squadra forte, su questo non ci sono dubbi. Nelle ultime partite ha fatto molto bene, dobbiamo cercare di fare male alle squadre sfruttando le nostre qualità. Vogliamo mettere in campo il nostro stile, senza essere ingenui, sia in fase difensiva che offensiva. Queste partite ci aiutano per arrivare al successo. Queste sono le partite per cui ci svegliamo la mattina".
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