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Le pagelle dell'Inter - Thuram mata il Toro, per Bisseck un'altra leggerezza
INTER-TORINO 3-2
(25', 35' e 60' Thuram; 36' Zapata, 86' Vlasic)
Sommer 6,5 - Una sola parata, ma molto bella: pronti via, in volo plastico a disinnescare la bomba di Ricci dalla distanza. Poco da fare su Zapata, intuisce ma non respinge la conclusione di Vlasic dal dischetto.
Bisseck 5 - Non premia la fiducia di Inzaghi. Il solito coraggio in fase offensiva viene vanificato dalla goffaggine manifestata sul 2-1 granata: pure ammonito, nel secondo tempo si accomoda in sala. (Dal 46' Pavard 6 - Aiuta Acerbi a gestire Zapata e si propone. Senza lode, ma senza le sbavature del tedesco).
Acerbi 6 - Contribuisce a due gol nel giro di due minuti. Sfonda da ala sinistra e offre a Thuram il pallone del 2-0; poi - da attore non protagonista, la parte è di Bisseck - partecipa alla rete di Zapata che riapre subito la gara. A proposito di Duvan: è più veloce e anche più grosso, ma in qualche modo lo tiene.
Bastoni 7,5 - Serata extralarge: tiene sempre altissimi i giri del motore, complice il fatto che il Toro abbia un uomo in meno. Suo l'assist per il primo gol di Thuram, partecipa anche alle altre due marcature del francese. (Dall'81' De Vrij s.v.).
Darmian 6 - Potrebbe fare più male in diverse occasioni, ma sbaglia le scelte. Ordinaria amministrazione sulla fascia. (Dal 68' Dumfries 5,5 - Così così nell'incerto finale interista).
Frattesi 6 - Parte perdendo un pallone sanguinoso, ma nel complesso si fa apprezzare per il contributo sia negli inserimenti che in manovra.
Calhanoglu 5,5 - L'alto: quel lancio per Darmian, spettacolo. Il basso: il rigore che regala all'Inter una chiusura thrilling. Gioca bene, ma non si può concedere certe leggerezze.
Mkhitaryan 6,5 - Conferma il trend in crescita: tanti appoggi e tanto lavoro sporco per i compagni. Sotto sotto è lui che tiene in piedi il centrocampo. (Dal 77' Zielinski 6 - Entra bene).
Dimarco 6,5 - La spia della riserva accesa nel finale è un classico: fino al 75' però tutto più che bene.
Thuram 8,5 - Gara e avversario perfetti per la definizione di mattatore. La sua caviglia resiste, non si sa come, all'intervento di Maripan: rosso per il cileno. È il primo tassello del suo one man show: di testa o di rapina, non solo si sblocca ma porta a casa il pallone con la tripletta. Standing ovation e risposta a Retegui: per il titolo di capocannoniere c'è anche Tikus. (Dal 68' Taremi 5,5 - Entra e si divora un paio di gol).
Lautaro 5,5 - Si sblocca Thuram e si inceppa lui, anche se solo per una sera. Non sfrutta almeno due ghiotte occasioni per segnare, il solito lavoro per i compagni.
Simone Inzaghi 6,5 - L'ultima volta gli abbiamo dato mezzo voto in più, questa volta mezzo in meno. La terza vittoria di fila, per la prima volta in questa stagione, è un'ottima notizia. Alla settima giornata la sua Inter, però, ha subito più gol e in più partite che in tutto il girone d'andata dello scorso campionato: è un dato su cui riflettere.
(25', 35' e 60' Thuram; 36' Zapata, 86' Vlasic)
Sommer 6,5 - Una sola parata, ma molto bella: pronti via, in volo plastico a disinnescare la bomba di Ricci dalla distanza. Poco da fare su Zapata, intuisce ma non respinge la conclusione di Vlasic dal dischetto.
Bisseck 5 - Non premia la fiducia di Inzaghi. Il solito coraggio in fase offensiva viene vanificato dalla goffaggine manifestata sul 2-1 granata: pure ammonito, nel secondo tempo si accomoda in sala. (Dal 46' Pavard 6 - Aiuta Acerbi a gestire Zapata e si propone. Senza lode, ma senza le sbavature del tedesco).
Acerbi 6 - Contribuisce a due gol nel giro di due minuti. Sfonda da ala sinistra e offre a Thuram il pallone del 2-0; poi - da attore non protagonista, la parte è di Bisseck - partecipa alla rete di Zapata che riapre subito la gara. A proposito di Duvan: è più veloce e anche più grosso, ma in qualche modo lo tiene.
Bastoni 7,5 - Serata extralarge: tiene sempre altissimi i giri del motore, complice il fatto che il Toro abbia un uomo in meno. Suo l'assist per il primo gol di Thuram, partecipa anche alle altre due marcature del francese. (Dall'81' De Vrij s.v.).
Darmian 6 - Potrebbe fare più male in diverse occasioni, ma sbaglia le scelte. Ordinaria amministrazione sulla fascia. (Dal 68' Dumfries 5,5 - Così così nell'incerto finale interista).
Frattesi 6 - Parte perdendo un pallone sanguinoso, ma nel complesso si fa apprezzare per il contributo sia negli inserimenti che in manovra.
Calhanoglu 5,5 - L'alto: quel lancio per Darmian, spettacolo. Il basso: il rigore che regala all'Inter una chiusura thrilling. Gioca bene, ma non si può concedere certe leggerezze.
Mkhitaryan 6,5 - Conferma il trend in crescita: tanti appoggi e tanto lavoro sporco per i compagni. Sotto sotto è lui che tiene in piedi il centrocampo. (Dal 77' Zielinski 6 - Entra bene).
Dimarco 6,5 - La spia della riserva accesa nel finale è un classico: fino al 75' però tutto più che bene.
Thuram 8,5 - Gara e avversario perfetti per la definizione di mattatore. La sua caviglia resiste, non si sa come, all'intervento di Maripan: rosso per il cileno. È il primo tassello del suo one man show: di testa o di rapina, non solo si sblocca ma porta a casa il pallone con la tripletta. Standing ovation e risposta a Retegui: per il titolo di capocannoniere c'è anche Tikus. (Dal 68' Taremi 5,5 - Entra e si divora un paio di gol).
Lautaro 5,5 - Si sblocca Thuram e si inceppa lui, anche se solo per una sera. Non sfrutta almeno due ghiotte occasioni per segnare, il solito lavoro per i compagni.
Simone Inzaghi 6,5 - L'ultima volta gli abbiamo dato mezzo voto in più, questa volta mezzo in meno. La terza vittoria di fila, per la prima volta in questa stagione, è un'ottima notizia. Alla settima giornata la sua Inter, però, ha subito più gol e in più partite che in tutto il girone d'andata dello scorso campionato: è un dato su cui riflettere.
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