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tmw / inter / Rassegna stampa
Sommer non si accontenta: "Campionato e Champions, non dobbiamo precluderci niente"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 08:18Rassegna stampa
di Niccolò Righi

Sommer non si accontenta: "Campionato e Champions, non dobbiamo precluderci niente"

Ai taccuini de La Gazzetta dello Sport ha parlato in esclusiva il portiere dell'Inter Yann Sommer. Queste le sue parole, iniziando da una valutazione sul tipo di stagione che potrà essere: "Mi immagino una stagione molto difficile, contesa. Abbiamo già visto quanto siano forti Juve e Napoli, ma abbiamo anche perso il derby, quindi occhio pure al Milan. Quando si dice che ogni gara è difficile in Italia, non è retorica. È la verità. Perché è difficile confermarsi? È tutto nella testa. Se vinci, sei felice e un po’ rilassato, fai meno dell’anno prima e a questo livello non puoi proprio permetterlo".

Cosa sta succedendo alla difesa dell’Inter?
«La risposta è semplice, e in una parola che ho imparato bene in Italia: “Preventiva”. Non facciamo bene quelle marcature in molte situazioni. È un punto importantissimo, l’anno scorso avevamo sempre ottime preventive quando avevamo la palla, eravamo sempre compatti e ordinati ed era difficile infilarci. Ecco cosa serve per tornare al nostro livello: abbiamo tanta qualità e il gol lo troveremo sempre, ma è tutta la squadra che difensivamente deve fare meglio, essere compatta e ben posizionata se si perde palla".


Obiettivo Champions?
"È possibile riuscire ad avere gli stessi risultati su entrambi i fronti grazie alla squadra che abbiamo: non è facile, il calendario è affollato, ma raggiungere
il massimo è il nostro obiettivo. Non possiamo precluderci niente. Il Mister ha una forte mentalità vincente, e questo fa la differenza. Fa tutto quello che serve per vincere: preparazione, meeting sugli avversari, quando sente nell’aria che non c’è il giusto mood in allenamento interviene e ci spinge. Dobbiamo sempre lavorare al limite, abbiamo bisogno di questo stimolarci a vicenda. Adoro lavorare con lui".

Il suo futuro?
"Il mio contratto scade nel 2026: non so dove sarò, non ci ho ancora pensato, ma qui a Milano sono felice. E ho grandi sfide davanti, al momento non mi vedo altrove, ogni energia la metto sull’Inter".