TUTTO mercato WEB
L'Italia ha il destino nelle proprie mani: ma serve maggiore concretezza sotto porta
Dopo il pareggio senza reti in casa dei Paesi Bassi nella notte di venerdì, bissato anche nella sfida fra Norvegia e Finlandia, l’ultima giornata del girone di qualificazione all’Europeo 2025 nel Gruppo 1 diventa decisiva per tutte e quattro le squadre in corsa per i primi due posti che danno l’accesso diretto – la terza e la quarta potranno qualificarsi attraverso i play off – al torneo continentale del prossimo anno.
L’Italia ha in mano il proprio destino visto che con una vittoria la qualificazione sarebbe certa senza dover guardare al risultato nell’altra sfida, ma contro la Finlandia – come si è visto all’andata – non sarà una gara facile anche se si potrà contare sul fattore casalingo del Druso di Bolzano. La squadra di Soncin dovrà però darsi una scossa rispetto alle ultime uscite, soprattutto negli ultimi 30 metri dove troppo spesso è mancata sia per errori individuali che per mancanza di cattiveria e incisività nonostante il potenziale importante a disposizione. Troppo spesso la squadra azzurra si è infatti persa nella finalizzazione, sprecando tante occasioni e dando modo alle avversarie di restare in gara o addirittura trovare le forze per rimontare.
A prescindere da chi guiderà l’attacco – con Bonansea e Giacinti che sono apparse un po' affaticate a Sittard – serve uno scatto mentale nella testa delle ragazze per trovare quei gol che sarebbero vitali sia per conquistare l’obiettivo fissato dopo l’ottima Nations League dello scorso anno sia per evitare lo spettro di un ultimo posto che vorrebbe dire anche retrocessione in Lega B. La squadra ne sembra consapevole, viste anche le parole del ct Soncin e dell’attaccante Cambiaghi alla vigilia dove è stato sottolineato come nella gara d’andata siano stati commessi errori dopo una buona partenza. Stasera servirà entrare in campo con la giusta mentalità, senza fare conti e andando a cercare una vittoria che darebbe anche morale a tutto l’ambiente.
L’Italia ha in mano il proprio destino visto che con una vittoria la qualificazione sarebbe certa senza dover guardare al risultato nell’altra sfida, ma contro la Finlandia – come si è visto all’andata – non sarà una gara facile anche se si potrà contare sul fattore casalingo del Druso di Bolzano. La squadra di Soncin dovrà però darsi una scossa rispetto alle ultime uscite, soprattutto negli ultimi 30 metri dove troppo spesso è mancata sia per errori individuali che per mancanza di cattiveria e incisività nonostante il potenziale importante a disposizione. Troppo spesso la squadra azzurra si è infatti persa nella finalizzazione, sprecando tante occasioni e dando modo alle avversarie di restare in gara o addirittura trovare le forze per rimontare.
A prescindere da chi guiderà l’attacco – con Bonansea e Giacinti che sono apparse un po' affaticate a Sittard – serve uno scatto mentale nella testa delle ragazze per trovare quei gol che sarebbero vitali sia per conquistare l’obiettivo fissato dopo l’ottima Nations League dello scorso anno sia per evitare lo spettro di un ultimo posto che vorrebbe dire anche retrocessione in Lega B. La squadra ne sembra consapevole, viste anche le parole del ct Soncin e dell’attaccante Cambiaghi alla vigilia dove è stato sottolineato come nella gara d’andata siano stati commessi errori dopo una buona partenza. Stasera servirà entrare in campo con la giusta mentalità, senza fare conti e andando a cercare una vittoria che darebbe anche morale a tutto l’ambiente.
Altre notizie
Ultime dai canali
interEmpoli-Inter 0-2: Frattesiiiiiiiiiii ancora lui, raddoppio Inter con un tiro da biliardo. Assist di Lautaro
juventusAmbrosini: "Il Napoli non da spettacolo ma è compatto, ieri ha lanciato un segnale"
milanLIVE MN - Milan Futuro-Pineto (0-1): il Milan fatica, sempre sotto di un gol contro il Pineto
romaRoma-Torino, i convocati di Juric: si rivede El Shaarawy
fantacalcioLe formazioni ufficiali di Atalanta-Monza: Retegui contro Maric
pescaraLIVE | PESCARA-PONTEDERA: LE FORMAZIONI UFFICIALI
ternanaDerby: il Perugia chiede lo spostamento alle 12:30
fiorentinaVIVIANO, Champions non alla portata ma i viola lotteranno
Primo piano