Montella: "Il calcio è così, bisogna accettare anche sconfitte immeritate come quella di ieri"

"C'è tanta amarezza, però non ci sono rimpianti". Vincenzo Montella, raggiunto da Sky dopo l'eliminazione dalla sua Turchia a Euro 2024, ha raccontato le proprie sensazioni: "Abbiamo dato tutto, abbiamo reso orgoglioso un Paese - ha spiegato il ct, dopo la rimonta subita dall'Olanda che in semifinale sfiderà l'Inghilterra - e io sono orgoglioso dei calciatori, del gruppo che si era creato per tutta l'atmosfera e i nostri sogni. Il calcio è così, vanno accettate anche le sconfitte, pure quelle immeritate come quella di ieri.

Alla minima disattenzione vieni punito. Però rimane l'orgoglio di un grande Europeo, giocato a testa. Penso che la Turchia sia stata una squadra simpatica un po' anche ai tifosi neurali".

Montella ha poi parlato della reazione di Hakan Calhanoglu, scoppiato in lacrime al triplice fischio e consolato anche da avversari di una sera come Denzel Dumfries, suo compagno di squadra all'Inter: "Siamo tutti dispiaciuti, eravamo vicini a un sogno per la storia della Turchia. I giocatori più sensibili, come Calhanoglu, l'hanno tirata fuori con le lacrime. Però è una squadra giovane, sono sicuro che il futuro sia dalla nostra parte".