Benzema e altri 10? Pioli incontra l'Al-Ittihad, dove comprare non è mai un problema

Dopo i 5 anni al Milan, Stefano Pioli è pronto a ripartire dall'Arabia Saudita. L'oramai ex tecnico rossonero, come raccontato diverse settimane fa, è finito nel mirino dell'Al-Ittihad per la panchina del dopo Marcelo Gallardo. Nella giornata di ieri il tecnico ha avuto un incontro con la dirigenza saudita e nelle prossime ore ne andrà in scena un altro in cui si approfondiranno gli aspetti economici e contrattuali. Ottimismo crescente per un accordo, che vedrebbe il tecnico di Parma lasciare l'Italia dopo le esperienze con Parma, Chievo, Bologna, Palermo, Bologna, Lazio, Inter, Fiorentina e Milan.

Le stelle della squadra araba sono sostanzialmente cinque: impossibile non partire da Karim Benzema, considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione, noto per la sua capacità di segnare e creare occasioni per i compagni di squadra, nonché Pallone d'Oro 2022. 648 presenze con la maglia del Real Madrid e 354 gol parlano chiaro su che tipo di investimento il suo sia stato per l'Al-Ittihad. Un gradino sotto c'è N'Golo Kanté, centrocampista tuttofare che ha scritto la storia con Chelsea e Francia prima di scegliere la pensione dorata di Gedda. Da non sottovalutare l'importanza di Fabinho, ex Liverpool e ancora relativamente giovane, mentre convincere Luiz Felipe e Jota a preferire l'Arabia Saudita al calcio europeo è stato un segnale molto importante per la crescita del movimento.

Benzema, con la sua vasta esperienza internazionale e il suo acume tattico, non solo contribuisce con i suoi gol, ma migliora anche il gioco complessivo della squadra grazie alla sua capacità di creare opportunità per i compagni. L'Al-Ittihad, con una combinazione di giocatori esperti come Benzema, Fabinho e Kantè, e giovani promettenti, è ben posizionato per competere ai massimi livelli sia nelle competizioni nazionali che continentali.