Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Primo Piano
Ludi a Radio Anch'io Sport: "Orgogliosi della salvezza. Siamo fiduciosi nella permanenza di Paz e Fabregas"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Oggi alle 12:30Primo Piano
di Luca Bianchi
per Tuttocalciocomo.it

Ludi a Radio Anch'io Sport: "Orgogliosi della salvezza. Siamo fiduciosi nella permanenza di Paz e Fabregas"

Il Direttore Sportivo del Como Carlalberto Ludi ha parlato ai microfoni di Radio Anch'io Sport nel day-after della vittoria contro il Genoa per 1-0,
spaziando dalla salvezza ai temi di mercato, con Nico Paz e Fabregas al centro.

Sulla salvezza - "Siamo molto orgogliosi e felici, non era scontato salvarci a 4 giornate dalla fine come neopromossa. Abbiamo lavorato tanto dall'inizio
credendo in questo obiettivo, gestendo con equilibrio i momenti negativi che ci sono stati. Quindi siamo orgogliosi di quel che stato fatto".

Sulla svolta - "La squadra è maturata tanto, abbiamo sempre creduto nel percorso di crescita. Fabregas ha sempre avuto forza e coraggio di credere
nel suo metodo, che le prestazioni ne confermavano la bontà della struttura. Quando squadra e staff hanno compreso meglio la Serie A, sono arrivati
risultati come quelli recenti"

Su Fabregas - "Cesc è focalizzato sul progetto, ha ancora 3 anni di contralto e stiamo già pensando al futuro. Questo non esclude nulla, ma sono
fiducioso".

Su Nico Paz - "La sua posizione è molto sensibile, siamo molto legati sia al giocatore che al ragazzo. Qui ha trovato la dimensione ideale per
esprimersi, la nostra volontà è chiara: dipendiamo dalla recompra del Real Madrid, con il quale abbiamo rapporti molto buoni grazie anche al lavoro
svolto con Nico. Quindi ci sentiamo abbastanza fiduciosi della sua permanenza".

Su Diao - "Assane è il simbolo di come stiamo lavorando come gruppo. Abbiamo un recruitment che si basa sui dati, filtrati poi dagli scout, che arrivano
sul tavolo mio e di Fabregas e poi insieme scegliamo. Diao è uno dei giocatori più citati dell'ultimo periodo per come sta performando, ma in Spagna giocava poco pur avendo grande potenziale. Quando lo abbiamo scelto, Fabregas è stato coraggioso a eleggerlo come giocatore chiave, da lì l’operazione si è rivelata di grande successo, che non era così scontato a gennaio“.

Sulla carica dell'ambiente - "Un'altra grande vittoria della società è la grande energia che si è creata allo stadio, con il 98% di occupazione che testimonia la grande voglia dei tifosi di essere presenti al Sinigaglia".