Inter, Bisseck rischia la prova tv? Di Pellegrini non ne parla nessuno

Si è alzato un polverone attorno a Michael Fabbri. L'arbitro originario di Ravenna, che ha diretto Inter-Roma ieri a San Siro, è finito nell'occhio del ciclone per la direzione di gara, nella fattispecie il discusso contatto al 91' di Evan N'Dicka su Yann Bisseck: il difensore giallorosso ha "cinturato" il difensore tedesco in piena area di rigore, senza essere sanzionato. Un fallo, come ravvisato dai piani alti del comitato degli arbitri, da calcio di rigore tuttavia non fischiato.

Ora però, come riportato da TuttoMercatoWeb, il mirino rischia di spostarsi su Bisseck. Il motivo? Dalle riprese televisive relative al minuto 64 si può vedere il giocatore tedesco imprecare verso l'alto, e quando le telecamere si avvicinano ulteriormente si può captare la bestemmia proferita.

Il rischio per lui e per l'Inter è lo stesso di quello che ha riguardato Lautaro Martinez, quando fu oggetto di prova tv dopo Juventus-Inter ma finì per patteggiare un'ammenda. Da capire se nel dispositivo del Giudice Sportivo verrà richiesto un supplemento d’indagine per prendere poi una decisione a riguardo attraverso ulteriori filmati, si legge.

Quello che lascia attoniti e chiama a dovute riflessioni è il caso di Luca Pellegrini, terzino sinistro della Lazio: in occasione del match contro il Genoa al Ferraris, sul risultato momentaneo di 1-0 per i laziali e al minuto 51 il 26enne romano è stato pizzicato dalle telecamere e dall'audio dell'emittente streaming DAZN proferire una chiara e nitida blasfemia. La partita è stata disputata lo scorso 23 aprile e non è stato effettuato alcun controllo per l'accaduto.