
Il peso della League Phase: tre formazioni della top-5 in semifinale di Champions, ma non solo
La nuova formula della Champions League e delle varie competizioni europee non aveva convinto per il suo format caotico e quella maxi-classifica che poteva consentire a un club di "rilassarsi" nella League Phase e poi dare tutto nei turni a eliminazione diretta, ma è vincente guardando alle semifinali con tutti i dati in mano. Osservando con attenzione il penultimo turno di Champions League, Europa League e Conference League si nota infatti un dato ricorrente: tre delle quattro semifinaliste hanno chiuso la League Phase del rispettivo torneo nei primi cinque posti.
Succede così in Champions League: Barcellona 2°, Arsenal 3° e Inter 4a contro il PSG (15°), unica sorpresa dai playoff. Il pattern si ripete con dati simili in Europa League (Athletic BIlbao 2°, Manchester United 3°, Tottenham 4° e Bodø/Glimt 9°) e in Conference (Chelsea 1°, Fiorentina 3a, Djurgarden 5° e Betis 15°). In tutte e tre le competizioni i valori della fase-campionato sono stati rispettati, anche se spesso è uscita la prima classificata: Liverpool in UCL e Lazio in EL. Solo una sorpresa o un outsider dai playoff, a dimostrazione di come rilassarsi nei turni precedenti non paghi: Real Madrid docet.







