Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / News
La denuncia di Pavard sul calendario: "Ritmi infernali, così è impossibile essere al 100%"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 27 marzo 2025, 10:51News
di Daniele Najjar
per Linterista.it

La denuncia di Pavard sul calendario: "Ritmi infernali, così è impossibile essere al 100%"

Il difensore dell'Inter e della Nazionale francese, Benjamin Pavard, nel corso dell'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport ha parlato anche del tema del calendario sempre più fitto cui i nerazzurri si trovano a dover far fronte in queste settimane.

È del partito secondo cui si gioca troppo?
"È impossibile stare sempre al 100% con questi ritmi infernali. La stanchezza fisica e mentale si avverte, non siamo macchine: in futuro si dovrà parlare ad alti livelli perché così, alla lunga, non è sostenibile".

Quanto sarà speciale per lei in Baviera?
"Molto, ho tanti amici, da Coman a Upamecano a Raphael Guerreiro. Olise è arrivato da poco, ma attenzione: è fortissimo. Lì sono diventato grande in 4 anni meravigliosi e ho vinto tutto, ma ora difendo il nerazzurro. Sarà equilibratissima, 50 e 50, e vincerà chi difenderà meglio. Loro amano il possesso e ti attaccano con qualità sugli esterni, da Gnabry a Sané. Noi dovremo essere lucidi con la palla e preparati a resistere: ci saranno momenti di sofferenza, ma avremo occasioni".

Cosa rende il Bayern un club così unico?
"Respiri storia, organizzazione, vittoria e solidità. Ma l’Inter è un club altrettanto grande e l’amore del suo popolo non ha limiti. Non esiste niente come San Siro pieno, mi piacerebbe ripetere la festa dell’anno scorso per tanti altri trofei. Un anno e mezzo dopo “Benji l’interista” è... ancora più interista".