
Italia, Spalletti: "Negli spogliatoi ho fatto i complimenti. Quello che hanno fatto loro lo possiamo fare noi"
Dopo la partita a San Siro contro la Germania persa 2-1, Luciano Spalletti ct dell'Italia ha parlato in conferenza stampa. Ecco un estratto delle sue parole raccolte dai colleghi di TMW.
A Dortmund sarà lo stesso tipo di partita?
"La squadra ha carattere, è vero. Se c'è qualcun altro che gli dice che hanno avuto un atteggiamento corretto a livello di personalità e di convinzione, a Dortmund probabilmente saremo più forti".
Kean ha fatto una partita di sbattimento.
"È vero, ha dimostrato anche stasera i passi in avanti fatti durante il campionato. È stato sfortunato in un paio di occasioni, però ha reso giocabili delle pallate buttate là addosso sull'aggressione della linea difensiva della Germania. È una cosa che ci può aiutare molto nel ritmo della partita: quando ti pressano così ferocemente, devi per forza tirare la palla in avanti. E avere un centravanti che te la rende giocabile, o che prende tanti falli, è fondamentale".
Ci sono i presupposti per vincere a Dortmund?
"Io negli spogliatoi ho fatto i complimenti. Poi la dovrò rivedere, però non siamo mai stati in balia della loro qualità. Non vedo perché non si possa essere convinti di avere le stesse possibilità: quello che hanno fatto loro lo possiamo fare noi. La partita, se si vuole essere obiettivi, ha raccontato questo. Sono convinto di poter andare a fare una buona gara, poi ne discuteremo a fine partita".
È soddisfatto della partita di Raspadori e dell'ingresso di Maldini?
"Sono contento della partita che ha fatto Raspadori e altrettanto contento di come è entrato Daniel, ha fatto vedere subito le sue qualità. È un ragazzo che, nonostante in questi anni non abbia giocato con continuità, sono convinto si potrà ritagliare un futuro importante".
Ha deciso chi convocare?
"Dipendeva da Kean, che è diffidato. Se avesse preso l'ammonizione, saremmo stati costretti. Poi dovremo valutare le condizioni fisiche, di Politano e di Zaccagni su tutti, e valuteremo. Se Zaccagni non ce la dovesse fare, potrebbe darsi uno come Baldanzi o uno di fascia. Valuteremo".







