
Bisseck: "Al Colonia mi definivano il nuovo Podolski. Pazzesca la spunta blu su Instagram"
Yann Bisseck è sulla cresta dell'onda. Dopo aver stupito per il boom all'Inter questa stagione, il difensore tedesco di 24 anni ha ricevuto anche la prima convocazione in Nazionale maggiore facendo il suo esordio da subentrato contro l'Italia a Dortmund nel finale del match di ritorno dei quarti di UEFA Nations League.
Intervistato dal magazine tedesco 11 Freunde, Bisseck ha ripercorso la sua evoluzione da calciatore e quanto sia cambiata la percezione sul suo conto: "Avevo sedici anni e avevo appena finito la scuola, all'improvviso mi ritrovai a giocare in Bundesliga. Su Instagram avevo 10.000 follower che all'epoca erano tanti e la spunta blu. Era pazzesco: la spunta blu! Ho pensato di essere diventato qualcuno. Tutti mi definivano il prossimo super talento del Colonia, il nuovo Lukas Podolski. Pensavo che le cose sarebbero solo potute migliorare, che giocando sempre sarei diventato una leggenda del club.
Se non ci fossero stati Jonas Carls ed Elias Abouchabaka (due ex compagni di squadra, ndr) - ha proseguito - avrei concluso lì la mia carriera professionale. Del Portogallo ho più ricordi positivi che negativi, la loro presenza ha reso tutto più facile. Pensavo di smettere di giocare per trasferirmi insieme a Elias in un appartamento di Berlino e studiare al college. Era una sorta di anticipazione di qualcosa che poteva essere cool".







