Billing guastafeste, Inter ripresa all’87': 1-1 al Maradona, Conte e Inzaghi restano appiccicati

L’Inter stava per dare una spallata al campionato e al Maradona, e invece Billing ha interrotto i festeggiamenti anticipati della panchina nerazzurra e punito un'ingenuità difensiva dei nerazzurri all'87'. Né Inzaghi né il Napoli di Conte scappano in vetta, ma i nerazzurri rimangono primi della classe con 58 punti contro i 57 degli avversari.

Dimarco dipinge il gol. I primi minuti del super match contro il Napoli sono stati di intensità elevatissima ed è facilmente riscontrabile nell’intervento durissimo di Rrahmani su Thuram alle prime battute di gara come avvertimento per lui e per tutta l’Inter nell’affacciarsi sulla porta di Meret. Tanti duelli e scontri duri in mezzo al campo con annesse perdite di tempo, ma da una punizione guadagnata al limite dell’area al 22’ Dimarco incastona su punizione un diamante di rara bellezza per portare avanti i nerazzurri 1-0 sul Napoli. I padroni di casa, quasi con un sussulto, si accendono improvvisamente e schiacciano un’Inter quasi intimorita. Una fiammata improvvisa di Lukaku con una volée mancina, un salvataggio clamoroso di Bastoni sull’ex compagno di squadra belga che vale quanto un gol. Il risultato resta inchiodato sull’1-0 per gli ospiti al Maradona.

Confusione, Inter assalita e Billing rimonta. In uscita dagli spogliatoi Inzaghi si ritrova subito senza due uomini come Calhanoglu e Dimarco, dovendo correre ai ripari con un doppio cambio (Zielinski e Pavard). I nerazzurri spendono troppo tempo prezioso per risistemarsi in campo con il 4-4-2 e il Napoli ha provato a punire i nerazzurri con diverse occasioni da gol con Politano. La banda di Conte ha un’altra inerzia, gli ospiti si ritrovano a proteggere il vantaggio in trincea e a tre minuti dallo scadere Billing piega Josep Martinez e rimonta 1-1 all'87'. Inzaghi e Conte devono accontentarsi di un punto, con i nerazzurri fissi da primi della classe con 58 punti e il Napoli in ritardo di un solo punto.