Dimarco punisce Conte, poi l'Inter si spegne: 1-0 al 45', ma quanti brividi

Un gol di Federico Dimarco a sbloccare la sfida, poi una ventina di minuti di piena apnea e un Napoli che forse meriterebbe il pareggio ai punti. Nel mezzo episodi contestati, un rigore chiesto per parte, un paio di gialli mancanti e tantissima tensione. Napoli-Inter viene ritenuta "non importante ai fini della classifica" da entrambi i tecnici, ma in realtà la tensione è palpabile: si va al riposo coi nerazzurri in vantaggio per 1-0. 

Dimarco spezza l'equilibrio: magia su punizione, Inter davanti al 24'

Regna l'equilibrio nei primissimi minuti, con entrambe le squadre che cercano di non lasciare spazi alla rivale-scudetto. Inzaghi rischia di perdere Calhanoglu, sofferente e fasciato per un problema muscolare, ed entrambe le squadre chiedono un rigore: dubbi sul contatto McTominay-Dumfries per l'Inter, mentre non sembra esserci un tocco di braccio punibile dell'olandese nell'altra area. Proprio dall'azione seguente al rigore chiesto dall'Inter, nasce il gol. Dimarco si ritrova a calciare una punizione per un precedente fallo su Mkhitaryan e s'inventa una conclusione magica: palla al sette che lascia sul posto Meret, senza scampo o possibilità d'intervento. Ecco la rete che porta momentaneamente l'Inter a +4.

Calha si spegne, l'Inter pure: tripla chance del Napoli per il pari

Dopo la rete subentra però quel rilassamento che troppo spesso si è visto nei big match stagionali della squadra nerazzurra, con un'Inter che si spegne progressivamente. Calhanoglu non riesce a gestire i ritmi, i nerazzurri calano vistosamente mentre il Napoli aggredisce con ferocia. La prima chance per il pari arriva al 33', con Lukaku che colpisce al volo anticipando Acerbi: out di poco, sfiorando l'esterno della rete. La miglior chance capita sui piedi di Raspadori, che salta Martinez e inspiegabilmente incespica: nulla di fatto. Appena prima del maxi-recupero, ecco ancora Lukaku: Bastoni lo anticipa, intervento che vale come un gol ed evita la rete a botta sicura. Solo nei quattro minuti extra si rivede l'Inter: Buongiorno evita la doppietta di Dimarco, che prova anche il gol olimpico. L'Inter chiude avanti 1-0, ma quanti brividi: ai punti, il Napoli meriterebbe il pari.