Bergomi: "Sono un estimatore di Arnautovic. Il rigore? Gasperini ha ragione sul VAR"

Negli studi di Sky Sport, l'ex difensore Giuseppe Bergomi ha analizzato la vittoria dell’Inter contro la Fiorentina, elogiando la reazione della squadra dopo la sconfitta precedente: "L'Inter ha sempre reagito con una vittoria dopo tutte le quattro sconfitte stagionali. Spesso si dice che Inzaghi dovrebbe comportarsi in modo diverso, ma per me il suo atteggiamento è giusto: comunica bene e ha toccato le corde giuste. Mi aspettavo questo tipo di risposta, con intensità e carattere. La squadra l’ha voluta e l’ha ottenuta con merito".

L'importanza di Acerbi e il caso Bastoni "Acerbi è stato determinante: De Vrij ha fatto bene, ma lui dà un contributo caratteriale fondamentale. Per quanto riguarda il pallone fuori di Bastoni, oggettivamente era fuori. L'arbitro era coperto e il guardalinee non era ancora in posizione. Sono situazioni che vanno migliorate. Il rigore su Kean? Darmian era in dinamica e, se guardiamo bene, viene anche sbilanciato. Nel cadere ha gli occhi chiusi, la palla sarebbe uscita comunque. Da ex giocatore, il 90% di queste situazioni non andrebbero sanzionate. Gasperini spesso ha ragione: il VAR non ha migliorato il gioco, lo ha peggiorato, rendendo più difficile per i difensori restare coordinati".

Arnautovic e il ruolo delle alternative: "Arnautovic? Io sono un suo estimatore. Il brusio di San Siro può essere terribile, ma i tifosi devono capire che non possono giocare sempre Lautaro e Thuram. Le alternative vanno aiutate. Ha imprevedibilità e può tirare fuori giocate importanti, ma ha bisogno di serenità".