Lautaro in grande spolvero: vuole migliorare lo score con la Juve. E insegue un record

Non ha segnato lunedì sera contro la Fiorentina ed è a secco da tre gare (Milan e le due coi viola), ma questa volta per Lautaro Martinez non ci sono drammi e tensioni di sorta. Persino nella serataccia del Franchi, dove ha steccato tutta la squadra, il Toro era stato il migliore dei suoi e si è ripetuto nel match di ritorno, causando l'autorete di Pongracic e sfiorando a più riprese la rete personale. Dopo un avvio complesso e quella condizione da rincorrere, l'argentino è diventato subito il top-scorer nerazzurro: 15 reti stagionali contro le 14 di Thuram in tutte le competizioni. Ora gli si chiede un altro sforzo, contro la Juventus e nel tour de force che porterà allo scontro diretto contro il Napoli.

I nerazzurri vogliono presentarsi da leader della Serie A e cercheranno di sfruttare ogni occasione, a parte da quella dello Stadium. Lautaro, visti anche gli acciacchi di Thuram, dev'essere il trascinatore. Sin qui ha sfidato la Juventus 19 volte e ha segnato solo quattro gol, pochi per una punta del suo calibro. Inoltre, segnando, centrerebbe un record: diventerebbe il primo straniero capace di vivere sei campionati di fila in doppia cifra con l'Inter. Un traguardo conquistato solo da Bobo Vieri e Roberto Boninsegna. meglio di loro Altobelli (8) e il duo Meazza-Lorenzi (9). Lautaro potrebbe battere tutti, se restasse in nerazzurro fino a fine contratto.