Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / News
Malesani: "Avrei voluto allenare due interisti. Sfuriate in conferenza? Sono un sanguigno"
Oggi alle 13:20News
di Daniele Najjar
per Linterista.it

Malesani: "Avrei voluto allenare due interisti. Sfuriate in conferenza? Sono un sanguigno"

L'allenatore Alberto Malesani, nel corso dell'intervista rilasciata a La Stampa oggi in edicola, ha parlato sia di sé stesso, ormai lontano dal calcio, che dell'attualità in Serie A.

Del pallone si è stancato eccome. E non da oggi. Perché?
"Perché, diciamo, è diventata una cosa allineata conlavita.C’ètropponervosismo, servono risultati immediati, tante cose che si sommano e devi essere preparato mentalmente. Dal punto di vista dello studio e dell’allenamento non mi sono mai stancato, ma la gestione richiede uno sforzo mentale che non ero più in grado di sostenere".

Partite ne vede? Allo stadio o in televisione?
"Mah, adesso vado più su obiettivi precisi. Nel senso che vedo in tivù partite che mi interessano, certo non la Champions che mi annoia con questa formula nata per soldi e per accontentare qualcuno. Non guardo la categoria, faccio il tifo per il Montorio, il mio paese a cinque chilometri da Verona. Giocano in Eccellenza e vado a vederli al campetto".

Sono famose alcune sue sfuriate in conferenza stampa o in televisione. Non le stiamo molto simpatici noi giornalisti.
"Non è vero, sfatiamo anche sta roba assurda. Ho rapporti con diversi di voi, anzi più con i giornalisti che con colleghi, dirigenti, direttori. Però sono sanguigno e non maschero perplessità su certi modi di fare il vostro mestiere. Non mi piacciono i provocatori, quelli che cercano la polemica o danno giudizi superficiali".

Attualità. Chi vince lo scudetto?
"Eh. Allora…mumble mumble…Sono una frana nei pronostici, li faccio ragionando con la logica e non ci becco mai. Ma se dico Napoli o Inter non sbaglio. Direi anche l’Atalanta se non avesselaChampions".

I giocatori di oggi che avrebbe voluto allenare.
"Cavoli, che domande… Meret e Carnesecchi tra i portieri, Bastoni e Dimarco dietro, Rovella mi piace molto e anche Ricci in mezzo. Davanti Esposito e Chiesa".