Inter, e se il nuovo titolare fosse già in casa? Stankovic incanta, ma c'è un rischio
Si è parlato molto del forte interesse per Gigio Donnarumma, che sia a giugno o nel 2026 (a parametro zero), ma anche dei primissimi sondaggi per Marco Carnesecchi (Atalanta). Il club vuole cautelarsi qualora Sommer dovesse calare drasticamente nei prossimi mesi e prosegue nel suo piano: muoversi con ampio anticipo per il nuovo titolare, che a meno di sorprese non sarà quel Josep Martinez che non ha mai convinto, nonostante un esborso-monstre (e ingiustificato) da 13.5mln più 1.5mln di bonus. Eppure, c'è un'altra situazione che deve far riflettere i nerazzurri e riguarda Filip Stankovic, che sta sbocciando nelle fila del Venezia.
Inter, Stankovic sempre più protagonista nel Venezia
Anche contro il Parma l'estremo difensore e figlio d'arte ha mostrato tutto il suo valore, confermando di esserre un portiere che si esalta nelle situazioni difficili. Nelle fila del Volendam salvò sostanzialmente la squadra da solo nel primo anno in Eredivisie, a suon di parate e interventi di altissimo profilo, e anche l'anno scorso nella Sampdoria aveva avuto un ottimo rendimento. La stagione col Venezia era iniziata con tante panchine, poi ecco la svolta dopo gli errori di Joronen: Stankovic si è preso la maglia da titolare e non l'ha più lasciata, firmando vittorie e punti preziosi per gli arancioneroverdi. Si è visto anche al Tardini, dove solo nella ripresa ha evitato tre potenziali reti di Camara e un gol bell'e fatto di Hernani su punizione.
Stankovic e quella paura dell'Inter: c'è il rischio-obbligo. Ma con la retrocessione...
Stankovic cresce, para e incanta evitando gol su gol. L'Inter ne monitora la crescita, ma c'è un enorme rischio: in caso di salvezza dei lagunari, attualmente penultimi con 15 punti a -4 dalla zona di sicurezza, scatterebbe l'obbligo d'acquisto per 2mln. Ai nerazzurri andrebbe anche il 50% sulla rivendita, che potrebbe essere il grande appiglio per un ritorno di Filip nel 2026: i nerazzurri pagherebbero solo metà della quotazione. In caso di retrocessione, invece, ecco il suo ritorno alla base. Chissà che non sia proprio Stankovic il vice-Sommer nel Mondiale per Club, dove potrebbe essere valutato da Inzaghi e giocarsi qualche carta per un futuro nerazzurro. Il figlio d'arte sogna di tornare a Milano da protagonista (o da titolare) e, anche se i piani del club al momento sembrano altri, il campo potrebbe cambiare tutto.