"Una tristezza incredibile", l'ex Inter Ze Maria contro la Supercoppa in Arabia Saudita
L'ex Inter e Parma, Zé Maria, ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport nella quale ha ricordato la Supercoppa Italiana vinta con la maglia nerazzurra, contro la Juventus nel 2005: "Mamma mia, quanto me la sono goduta quella Supercoppa vinta contro la Juve. Era una squadra fortissima, fu una partita molto combattuta ma vincere la coppa in casa loro giocando un bel calcio non era semplice. Eravamo due squadre fortissime, tutti sapevano che fare gol a quella Inter era difficilissimo. Poi hanno fatto la differenza i campioni: Adriano era incredibile. Ma anche la Juve era mostruosa... per fortuna l'ha decisa Veron con un gol bellissimo. Chimenti non si aspettava un tiro sul suo palo. E meglio che non ci fosse Buffon".
Sulla Supercoppa Italiana giocata in Arabia Saudita: "Una tristezza incredibile. Le due migliori squadre italiane, Inter e Atalanta, in uno stadio semivuoto per altri interessi... Non è bello, ma si sa: i soldi ci portano dappertutto - ha aggiunto -. Inzaghi sta facendo un lavoro fantastico nonostante un paio di anni fa volessero addirittura cacciarlo. È riuscito a dare alla squadra una mentalità vincente: Calhanoglu corre come un bambino, Barella è tornato a giocare a calcio, non sbraccia più contro i compagni ma li incita, Lautaro e Thuram vengono sempre a dare una mano dietro. L'importante è vincere, poi cosa conta meno. E lui sta vincendo. Gli manca solo la Champions, ma credo che l'Inter possa arrivare davvero in fondo a tutte le competizioni. Inzaghi ha due squadre, per lui è un sogno. Vedo enorme determinazione nei nerazzurri".
Poi su Marcus Thuram: "Se non mi sbaglio, quando giocavo a Parma con Lilian sua moglie era incinta di Marcus. Lilian è mio fratello. Ci vediamo poco, ma ogni volta ci fermiamo tantissimo a parlare. Sono contento che entrambi i suoi figli siano riusciti a diventare calciatori, ma soprattutto che ognuno di loro lo abbia fatto con il proprio modo. Con un cognome così, non era semplice. Lilian e Marcus sono uguali sotto l'aspetto della concentrazione e hanno la stessa potenza fisica. Tikus finisce le partite che non sembra neanche sudato, e poi come fai a buttarlo giù?".