Stramaccioni: "In difesa l'Inter è vulnerabile. Ha perso la cattiveria e la solidità"
L'ex allenatore dell'Inter, Andrea Stramaccioni, ora commentatore DAZN, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in merito a quanto successo nella finale di Supercoppa italiana tra Inter e Milan.
I ko col Milan, ma anche i pareggi con Juve e Napoli. Vede analogie?
"Onestamente no, sono partite con storie diverse. L’unica pericolosa analogia, nonostante due mesi di grande solidità, la vedo nella vulnerabilità difensiva: dal gol di Gabbia alla rimonta targata Yildiz fino al rischio corso con il Napoli, con quella palla gol di Simeone oltre il 90’. È l’aspetto su cui riflettere di più, perché si rischia di compromettere gare spesso meritate e controllate".
Qual è la qualità che l’Inter dello scudetto ha perso e deve ritrovare?
"La solidità e la cattiveria difensiva: se pensiamo che nelle prime 17 partite della scorsa A aveva subito 7 gol... Ora siamo a 15 gol presi, più del doppio. E con gli stessi uomini, anche se va sottolineata la lunga indisponibilità di Acerbi e Pavard".