Mourinho: "Un errore non lasciare la Roma dopo Budapest. Ma tornerei in Italia"
Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni del Corriere dello Sport, José Mourinho torna così sull'addio alla Roma "L'uscita dalla squadra giallorossa è stata dura. Insieme al no a Florentino Perez, che voleva tenermi al Real Madrid e mi vide scegliere il Chelsea dopo tre anni di grandi lotte, la Roma è il mio rimpianto. Dopo Budapest intendo. Non per il casino combinato da Taylor, ma per il fatto di non essermene andato subito. Avrei dovuto lasciare la Roma quel giorno, non l'ho fatto e ho sbagliato".
Davvero prima di lasciare Roma acquistasti un biglietto per andare a salutare i tifosi all'Olimpico?
"Non uno, quattro. Ero in hotel con i miei assistenti che mi dissero: "Meriti di salutare i tifosi e i tifosi meritano di salutare te". Ci ho pensato qualche ora, poi ho temuto che mi accusassero di voler disturbare e io non faccio queste cose. Mai".
Torneresti a lavorare in Italia?
"Certo".
Segui ancora Roma e Inter?
"Non ho più visto una partita della Roma. L'Inter, sì".